Mattarella: le istituzioni non si limitino a visione di parte

Mattarella: le istituzioni non si limitino a visione di parte
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Il Sole 24 ORE INTERNO

«Tra le istituzioni e all’interno delle istituzioni la collaborazione, la ricerca di punti comuni, la condivisione delle scelte sono essenziali per il loro buon funzionamento e per il servizio da rendere alla comunità». Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Festival delle Regioni e Province. «Vi sono, in particolare dei momenti nella vita di ogni istituzione in cui non è possibile limitarsi ad affermare la propria visione delle cose - approfondendo solchi e contrapposizioni - ma occorre saper esercitare capacità di mediazione e di sintesi». (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri giornali

“Tra le istituzioni e all’interno delle istituzioni la collaborazione, la ricerca di punti comuni, la condivisione delle scelte sono essenziali per il loro buon funzionamento e per il servizio da rendere alla comunità”. (LAPRESSE)

Vorrei dire che tutti dovremmo affrontare il tema della transizione ecologica con la determinazione che caratterizza l’approccio dei più giovani, cui è chiaro come la natura non possa più essere considerata soltanto un deposito di beni da utilizzare e da sfruttare e come le risorse del pianeta non siano illimitate e non possano riprodursi all’infinito". (Civonline)

BARI (ITALPRESS) – “Questo resta un momento di grande emozione per noi tutti, perché le Regioni che erano un po’ un oggetto misterioso fino a qualche anno fa e ora stanno scendendo per strada, stanno parlando con i cittadini, stanno spiegando che quasi tutte le cose più importanti che riguardano la vita dei cittadini vengono fatte nelle regioni: tolto l’esercito, il fisco, la scuola e poche altre cose, di tutto il resto si occupano le Regioni, con un aiuto fondamentale da parte dei Comuni”. (CremonaOggi)

Mattarella: "Ridurre i divari sociali, al centro l'uguaglianza"

Ottanta gli studenti pugliesi in platea insieme a una delegazione di studenti del Friuli Venezia Giulia, segno di un Festival che guarda con attenzione al futuro delle giovani generazioni. (l'Immediato)

Le regole, seppur virtuose, devono essere attuabili e favorire lo sviluppo; altrimenti rischiamo di far crescere le tecnologie di altri Paesi che poco hanno a che fare con le democrazie europee e occidentali, alle quali invece noi dobbiamo essere ancorati. (ilgazzettino.it)

Questo e' possibile se al centro dei processi di transizione sapremo porre, in modo condiviso, dei valori". (Tiscali Notizie)