Incendi stabilimenti Ostia, Gualtieri: «Non ci fermano, avanti con i bandi»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
«Il messaggio è che i bandi continuano, che tutto questo non ha nessuna influenza: noi andremo avanti nella trasparenza e nella legalità. Non siamo nelle condizioni di dire se l'incendio sia stato fatto per inibire i bandi, c'è un'indagine, siamo assolutamente fiduciosi che la magistratura agirà con il massimo rigore e la massima attenzione». Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, al termine del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza in prefettura a Roma dopo gli ultimi roghi che hanno interessato sette stabilimenti balneari a Ostia (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altre testate
"Ringrazio le forze di polizia e la magistratura per il lavoro e adesso naturalmente aspettiamo l'esito delle indagini. (ilmessaggero.it)
La vicenda dei sette stabilimenti balneari di Ostia andati a fuoco in maniera dolosa tiene banco nelle stanze della procura e del Campidoglio. Quindi il fermo di un sospettato che confessa e sostiene: “Ho agito da solo, senza mandanti. (Il Fatto Quotidiano)
Sulla vicenda la questura ha già inviato un'informativa alla procura di Roma, anche perché nella zona, intorno all'affidamento delle concessioni balneari, ci sono stati in passato e anche nelle ultime settimane numerosi episodi che fanno pensare a intimidazioni o a racket. (Corriere TV)
Roghi sono divampati negli stabilimenti Salus, l'Arcobaleno, il Vittoria, il Plinius e il Capanno, Le Dune e il Belsito. Ieri il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del Comune di Roma contro la sospensiva del Tar al bando per le concessioni balneari del litorale romano. (Adnkronos)