OpenAI ritarda il lancio dell’assistente vocale per affrontare problemi di sicurezza

OpenAI ha deciso di posticipare il rilascio della tanto attesa funzionalità di assistente vocale per ChatGPT per garantire che possa elaborare le richieste degli utenti in modo sicuro ed efficace. Generative AI Insights è la rubrica curata da Recomb, il think tank dedicato all’esplorazione dell’impatto e del potenziale dell’AI generativa in vari aspetti della vita umana. Recomb studia l’AI generativa da tutte le angolazioni: professionale, etica, tecnica, legale, economica, ambientale, sociale, educativa e culturale. (Key4biz.it)

Su altre fonti

L’app desktop di ChatGPT è stata lanciata ieri per macOS, ma senza la modalità vocale avanzata e nemmeno le nuove funzionalità di condivisione di video e schermo che abbiamo visto durante l’evento primaverile. (TuttoTech.net)

Servirà ancora un po' di pazienza prima di poter conversare con le ultime evoluzioni delle voci ChatGPT mostrate un mese fa in occasione del lancio del nuovo modello GPT-4o. (WIRED Italia)

OpenAI aveva annunciato per questo fine mese di giugno il rilascio di ChatGPT vocale, ma alcune verifiche di sicurezza hanno portato l’azienda a rivedere il progetto imminente e a decidere di rimandarlo. (Lega Nerd)

I possessori di un Mac potranno finalmente sfruttare la potenza dell’intelligenza artificiale generativa di ChatGPT, il prodotto lanciato da OpenAI, direttamente sul dispositivo. Ora, il rilascio dell’app per MacOS è ufficialmente avvenuto. (Fastweb Plus)

Tra le innovazioni più rilevanti, spicca l’ultimo aggiornamento di ChatGPT, una piattaforma sviluppata da OpenAI, che ora permette l’integrazione diretta con i servizi di archiviazione cloud come Google Drive e Microsoft OneDrive. (Tempo Italia)

L’app era stata presentata all’inizio dell’anno insieme ad altri aggiornamenti all’intelligenza artificiale, ma solo oggi, finalmente, è disponibile per tutte le tipologie di utenti, paganti e non. Alla base di ChatGPT per macOS c’è il nuovo modello GPT-4o grazie al quale è possibile interagire col chatbot anche usando la voce con un futuro aggiornamento. (Webnews)