Attacco dell'Iran a Israele entro 48 ore secondo il Wall Street Journal: cosa potrebbe succedere, gli scenari

L’attesa rappresaglia della Repubblica Islamica dell’Iran contro Israele dopo il bombardamento, da parte di Tel Aviv, dell’ambasciata iraniana a Damasco, in Siria, avvenuto il 1° aprile scorso, e nel quale sono morte sette persone, tra cui Mohammad Reza Zahedi, un alto ufficiale dei pasdaran, starebbe per arrivare. Israele, infatti, secondo il Wall Street Journal, si sta preparando a un attacco diretto dall’Iran nelle prossime 24-48 ore. (Virgilio Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

L’attacco dell’Iran contro Israele avverrà oggi secondo quanto rivelato due fonti Usa alla Cbs. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

È quanto hanno rivelato due fonti americane alla Cbs, secondo cui oltre 100 droni e decine di missili sarebbero pronti a bombardare già questo venerdì, 12 aprile, obiettivi militari all'intero del Paese, come risposta all'attacco avvenuto in Siria il 1° aprile nel quale sono stati uccisi diversi militari iraniani di alto rango. (Today.it)

Due nemici si affrontano nel Medio Oriente odierno: Iran e Israele. Lo si capiva prima che cominciasse la guerra in corso da sei mesi a Gaza, lo confermano ora le voci, diffuse da fonti americane, di un possibile imminente attacco di Teheran a Gerusalemme con droni e missili, in risposta al raid israeliano dei giorni scorsi contro l’ambasciata iraniana di Damasco (la Repubblica)

L’Iran potrebbe attaccare Israele entro le prossime 24 o 48 ore. Secondo gli analisti di Washington e Tel Aviv, la “vendetta” annunciata dagli ayatollah in risposta al raid delle Idf sul consolato di Teheran a Damasco potrebbe essere un bombardamento con più di 100 droni e dozzine di missili da crociera, diretti contro obiettivi militari e governativi dello Stato ebraico. (ilGiornale.it)

"L'Idf - ha aggiunto - continua a monitorare da vicino ciò che sta accadendo in Iran e nei vari ambiti, preparandosi costantemente ad affrontare le minacce esistenti e potenziali in coordinamento con l'esercito degli Stati Uniti. (Il Messaggero Veneto)

Il rapporto del Wsj sottolinea inoltre che ai dipendenti del governo americano in Israele e alle loro famiglie è stato vietato viaggiare in aree al di fuori del centro di Israele, Gerusalemme e Beersheba, evitando il nord e il sud del Paese, fino a nuovo avviso. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)