Harry e Meghan potrebbero trasferirsi definitivamente nel Regno Unito

Un'ipotesi che sembra incredibile, se si guarda alle rarissime visite fatte negli ultimi anni nella terra natale del figlio più piccolo di Re Carlo e Diana Spencer, e soprattutto se si ascoltano i motivi della scelta fatta dalla coppia nel 2020, quando si è trasferita a Montecito per stare più tranquilla e lontana dai riflettori, come hanno raccontato i due nella discussa docuserie Netflix. Eppure, alcuni esperti di faccende dei Royals (tra cui l'ex maggiordomo reale Grant Harold), dicono che un ritorno definitivo in Patria del Figliol prodigo e della sua bella moglie è assolutamente possibile. (Vanity Fair Italia)

Su altre fonti

Da quel momento – da quando hanno anche deciso di trasferirsi negli States – è passata molta acqua sotto i ponti: discussioni, interviste, libri e avvenimenti anche molto dolorosi, come la morte della Regina Elisabetta II. (Il Fatto Quotidiano)

Meghan Markle potrebbe tornare presto a Londra ma i suoi incontri con i membri della Famiglia Reale sarebbero già stati indicati secondo un piano. Meghan Markle a Londra, chi può incontrare Pare che il ritorno in Europa di Meghan Markle sia stato oggetto di grandi discussioni a corte e, addirittura, si sarebbe deciso di bandirla da alcuni incontri importanti. (DiLei)

Il palazzo reale inglese, simbolo di stabilità e fermezza è diventato un sistema di porte girevoli. Per una regina “stanca” che esce, un principe (ereditario) è pronto a rientrare. La situazione che sta attraversando Buckingham Palace non è mai stata tanto confusa e caotica mentre fuori si cerca disperatamente di dare una parvenza di normalità. (Il Fatto Quotidiano)

La giornalista di moda, molto introdotta nel mondo del fashion americano, porta avanti questa tesi alludendo a un imminente rilancio in grande stile in zona Hollywood di colei che etichetta come la principessa di Montecito dopo essere stata arruolata poco meno di un anno fa dall'agenzia WME. (Vanity Fair Italia)

L’indiscrezione arriva dal New York Post. «Il secondogenito del sovrano potrebbe discutere con suo fratello William sulla ripresa dei suoi doveri reali» (Corriere della Sera)

Una città in cui non si è mai sentita benvoluta e che rappresenta una parentesi dolorosa della sua vita, per non parlare della posizione ostile della maggior parte della stampa. (Elle)