Hiv: «Siamo tutti potenzialmente a rischio»

Protagonista della rubrica ‘Il medico risponde’ è la dottoressa Chiara Fornabaio, medico infettivologo di Malattie infettive dell’Asst di Cremona. Quali sono i numeri dell’Hiv oggi? «L’Hiv rappresenta ancora un problema di rilevanza globale. Ci sono circa 40 milioni di persone nel mondo con infezione da Hiv, e ogni minuto una persona muore per cause correlate. Solo l’86% delle persone con Hiv conosce la propria positività, lasciando un sommerso significativo, specialmente nei Paesi in via di sviluppo. (La Provincia di Cremona e Crema)

Su altri giornali

Centotrenta classi in 18 istituti superiori. Un progetto necessario, che si regge solo sulle donazioni private. (La Repubblica)

Casi in aumento e ricoveri «come e fossimo tornati agli anni ‘80», spiega Ilaria Uccella, responsabile delle malattie infettive della Asl. Sono stati 17 i casi rilevati nell’ultimo anno, 3 in più rispetto al precedente che significa, però, un aumento del 20% che se paragonato ai 7 casi del 2019 fa una crescita di oltre il 100%. (ilmessaggero.it)

In Valle d'Aosta, la lotta all’HIV e all’AIDS è una priorità per le strutture sanitarie, come dimostrano le iniziative organizzate dalla Struttura Complessa Malattie Infettive dell’Ospedale Parini di Aosta. (Valledaostaglocal.it)

Giornata mondiale contro l'Aids, Unicef: ancora troppi bambini a rischio

Trattamenti farmacologici mirati e limitati nel numero, pur non eliminando l’agente infettivo, hanno fortemente aumentato il livello e le prospettive di vita dei pazienti riducendo il rischio di contagio di altre persone. (RaiNews)

Tutti, ovunque, hanno diritto a servizi sanitari essenziali di qualità nella lotta contro l'Hiv. È il monito dell'Oms in occasione della Giornata mondiale che si celebra ogni 1° dicembre. (Nurse24)

Lo dichiara in una nota stampa diffusa oggi, 1° dicembre, Regina De Dominicis, direttrice dell’Ufficio regionale dell'Unicef per l'Europa e l'Asia centrale. (Vatican News - Italiano)