Manovra/ Previdenza: per il 2025 le pensioni potrebbero essere rivalutate dell’1,5%
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La perequazione automatica è un meccanismo che consente di adeguare annualmente l’importo delle pensioni all’aumento del costo della vita, così da cercare di conservarne immutato il suo reale potere d’acquisto. Il Governo fra le promesse in campo previdenziale previste per l’anno prossimo ha avanzato la proposta di incrementare al 100 per cento i trattamenti pensionistici in essere in modo da garantire il recupero pieno dall’inflazione. (Sanità24)
La notizia riportata su altri media
Il Piano strutturale di bilancio (Psb) inviato alle Camere venerdì scorso dal governo Meloni parla chiaro: non solo non ci sarà nessun allentamento dei requisiti pensionistici, ma si va verso un loro irrigidimento. (Oggi Treviso)
Dopo la riforma c’è chi rischia di restare tre mesi senza pensione. Tanti sono i cambiamenti con cui ognuno di noi deve fare i conti nel corso della vita. (InvestireOggi.it)
Le ultime notizie sembrerebbero vedere l’ipotesi targata Lega, quella dello schema di quota 41 per tutti, sempre più difficile da adottare. Scopriamo le novità dell’ultima ora. (idealista.it/news)
I permessi 104 sono un diritto riservato ai lavoratori caregivers di disabili gravi e consentono di conciliare la vita professionale con le esigenze di cura e assistenza. Si tratta di un incredibile vantaggio, visto che comportano l’erogazione della normale retribuzione anche durante i giorni di assenza. (InformazioneOggi.it)
Pensioni, il governo punta a introdurre nuovi incentivi per convincere i lavoratori a rinviare il momento dell'uscita mentre si va verso la conferma delle misure del 2024 per le uscite anticipate. «L’allungamento della vita lavorativa costituisce una necessità, condivisa da quasi tutti i Paesi avanzati, per la sostenibilità dei sistemi previdenziali. (ilgazzettino.it)
Sono allo studio del Governo incentivi alla permanenza nel mercato del lavoro», lo dice indica il Piano strutturale di bilancio in cui si aggiunge che «al fine di assicurare una partecipazione attiva al mercato del lavoro, in linea con le tendenze demografiche, il governo si impegna a introdurre modifiche sui criteri di accesso al pensionamento». (ilmessaggero.it)