"Il portellone del Bayesian era chiuso prima di affondare"

La speranza è che almeno una parte delle risposte ai misteri del Bayesian possa arrivare dai file della video sorveglianza interna al veliero recuperati dai sommozzatori e che sono al vaglio degli inquirenti della Procura di Termini Imprese. C'è il massimo riserbo, ma chi è vicino all'inchiesta non esclude la possibilità di ripristinare il contenuto degli hard disk che potrebbero rivelare la dinamica del naufragio della notte del 19 agosto. (il Giornale)

Su altri giornali

Quando pensiamo allo “spionaggio sottomarino” oggi, addetti ai lavori, esperti della materia e i meglio informati associano immediatamente l’espressione alla capacità di violare i cavi sottomarini attraverso i quali corrono le informazioni telematiche che possono comprendere dati sensibili. (Inside Over)

Video suggerito Le prime immagini del Bayesian: cosa si vede nel relitto inabissatosi a 49 metri di profondità Le ha mandate in onda il programma “Quarta Repubblica”. Il Bayesian giace adagiato sul fondale al largo di Porticello, vicino Palermo. (Fanpage.it)

Il capitano di yacht Roberto Nencioni ricostruisce gli ultimi istanti del naufragio a Palermo. «Ormai è chiaro a tutti che i portelloni erano chiusi». Ma allora perché l'imbarcazione è affondata? Alcuni elementi, secondo il perito navale, sono stati "fatali". (ilgazzettino.it)

Vediamo quali. Roberto Nencioni, perito navale e comandante di yacht (corriereadriatico.it)

Poco sopra la linea di galleggiamento, le fotografie restituiscono i profili di due oblò, forse quelli delle cabine ospiti in cui si è formata la sacca d’aria. (BlogSicilia.it)

Nelle immagini andate in onda ieri sera su Rete Quattro, si vede lo scafo del Bayesian adagiato sul lato destro a 52 metri di profondità. Adagiato sul fondale marino al largo di Ponticello, vicino Palermo, il relitto del Bayesian custodisce ancora i suoi numerosi - forse troppi - segreti. (ilmessaggero.it)