Endometriosi, 2 minuti e mezzo per parlarne nelle scuole
Ændo è un'associazione impegnata da più di 10 anni sull'informazione e la formazione dei medici su questa patologia che in Italia colpisce almeno 3 milioni di pazienti. Per abbattere il ritardo diagnostico che colpisce in modo ancora più forte le giovanissime, è stato realizzato un video di animazione che sarà distribuito gratuitamente Un video di animazione di 2 minuti e 30 da distribuire gratuitamente e in modo capillare. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altre fonti
In occasione della giornata mondiale sull’endometriosi, l’Azienda sanitaria di Macerata ha presentato l’ambulatorio dedicato a questa patologia, attivato nell’Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Macerata, che sarà prenotabile a CUP e affiancato dall’equipe dietistica, in quanto anche gli specialisti dell’alimentazione sono coinvolti nel percorso diagnostico terapeutico della malattia. (Picchio News)
“Il nostro Comune ha aderito alla campagna di sensibilizzazione, conoscenza e lotta all’endometriosi – dichiara l’assessore Giusy Vacalebre –. (StrettoWeb)
Un’occasione per trascorrere le giornate di festa all’aria aperta, godendo del contatto con la natura e con l’arte, alla scoperta di luoghi inediti e atmosfere storiche da conoscere, vivere e apprezzare. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Le iniziative, gratuite, si terranno principalmente nei fine settimana, per dare a tutti la possibilità di partecipare, e spesso coincideranno con altre ricorrenze importanti quali sagre e feste tradizionali, che richiamano numerosi turisti sul territorio. (Cronache Cittadine)
Oltre all’entrata in funzione di questo ambulatorio che rende l’ospedale di Macerata capofila in regione per l’endometriosi sono state apposte due panchine gialle, una all’esterno del nosocomio ed una nel reparto, a testimonianza di questo evento. (corriereadriatico.it)
In generale, si tratta di donne di una fascia di età compresa tra i 20 e i 40 anni: anche se, dato il frequentissimo ritardo nella diagnosi. Si stima che ne soffrano 190 milioni di donne a livello planetario, delle quali almeno tre milioni nel nostro Paese, decine di migliaia a Torino. (Città di Torino)