Netanyahu entra coi tank nelle basi Unifil. "Vuole una massiccia invasione di terra"
Dopo gli spari che nei giorni scorsi hanno colpito le postazioni della missione Onu nel sud del Libano, il premier Benjamin Netanyahu esce allo scoperto, dicendo chiaramente ciò che vuole: le forze Unifil si devono togliere di mezzo, lasciando campo libero a Israele per perseguire i suoi obiettivi di guerra. In un messaggio rivolto al segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterre… (L'HuffPost)
Ne parlano anche altri giornali
Il primo ministro libanese Najib Mikati ha condannato la richiesta di Benyamin Netanyahu di un ritiro dell'Unifil dal confine meridionale del Libano, dove si sono intensificati gli scontri tra Hezbollah e le truppe israeliane. (Tiscali Notizie)
La guerra in Libano e gli attacchi di Israele contro le basi della Brigata Sassari. (L'Unione Sarda.it)
«È giunto il momento di rimuovere l'Unifil dalle roccaforti e dalle aree di combattimento di Hezbollah», ha detto il primo ministro israeliano in una dichiarazione registrata. Netanyahu ha chiesto al segretario della Nazioni Unite, Antonio Guterres, di portare via dal sud del Libano le forze dell'Unifil. (Corriere TV)
Il contingente Onu, in una nota, ha denunciato due diversi episodi. Uno stamattina, con l'irruzione di due carri armati israeliani in una postazione a Ramyah, e uno ieri, nel quale "i soldati dell'Idf hanno fermato un movimento logistico critico dell'Unifil nei pressi di Meiss ej Jebel, negandogli il passaggio". (Sky Tg24 )
"È giunto il momento di rimuovere l'Unifil dalle roccaforti e dalle aree di combattimento di Hezbollah". (L'HuffPost)
Lo afferma in una nota l'Alto rappresentante per la Politica Estera e di Difesa dell'Unione Europea, Josep Borrell. "L'Unione europea esprime grave preoccupazione per la recente escalation lungo la Linea Blu e condanna tutti gli attacchi contro le missioni delle Nazioni Unite". (La Provincia di Cremona)