Cremonese, Bonazzoli: "Il gol è una liberazione. Ne avevo davvero bisogno"
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Cremonese, Bonazzoli: "Il gol è una liberazione. Ne avevo davvero bisogno" “Il gol è sicuramente è una liberazione, quando un attaccante segna è sempre bello e sono sensazioni difficili da spiegare. Ne avevo bisogno, perché vengo da un periodo con un problema ai piedi che ho tuttora e sentivo di non essere me stesso. Sono contento che sia arrivato”. Parla così il centravanti Federico Bonazzoli ai canali ufficiali della Cremonese commentando il suo primo gol in grigiorosso che ha permesso alla squadra di battere la Salernitana: "Non ho mai nascosto di essere un ragazzo sensibile e particolare, quindi sicuramente ho bisogno di fiducia. (TUTTO mercato WEB)
Ne parlano anche altre fonti
Dato pazzesco durante il derby d'Italia: è la seconda volta nell'ultimo periodo dopo 20 anni per la Juventus. intensità allo stadio San Siro con il vantaggio di Zielinski dal dischetto, con la rimonta di (SpazioJ)
"Fare calcio con questo pubblico è sicuramente bello, c'è stato un impatto positivo e la partecipazione della gente è una componente che aiuta e che contribuisce tanto.. Nel primo tempo ci sono state alcune azioni imbastite con qualità, sapevamo che la Salernitana è una squadra che palleggia tanto e abbiamo concesso l'orizzontale evitando di tenerli dentro la nostra area di rigore. (TUTTO mercato WEB)
L’inizio della gara è favorevole ai padroni di casa che si mostrano manovrieri e maggiormente incisivi. Nonostante una prova orgogliosa e tenace della Salernitana, la squadra grigiorossa conferma l’indubbio potenziale a sua disposizione e compie un passo in avanti che consente di guardare avanti con fiducia e ambizioni rinnovate. (Quotidiano Sportivo)
Le mosse a sorpresa di Corini portano la Cremonese a tornare a vincere allo Zini dopo due mesi: con la Salernitana finisce 2-1 (CuoreGrigiorosso.com)
L’autore del raddoppio Bonazzoli è intervenuto al termine di Cremonese-Salernitana: «È una liberazione, vengo da un problema al piede» (CuoreGrigiorosso.com)
«Prevale sempre il senso di responsabilità e sono preoccupato, come lo sono i tifosi. Servono, invece, più attenzione e più cattiveria. (ilmattino.it)