Manovra, Meloni stoppa gli emendamenti non condivisi tra gli alleati
Nel vertice di maggioranza stabilita la linea per affrontare il voto in Parlamento ROMA – Manovra, Meloni blinda il testo e stoppa emendamenti che non siano condivisi tra gli alleati. Poche modifiche concordate in maggioranza e solo con l’ok del Mef sulle coperture. Uno stop, di fatto, a proposte non condivise da tutta la maggioranza come quella della riduzione del canone Rai chiesto dalla Lega. Ma anche l’ulteriore taglio dell’Irpef sul quale insiste da tempo Forza Italia. (Livesicilia.it)
Su altre fonti
La linea emersa dal vertice di maggioranza di domenica sulla Manovra è chiara: ci saranno poche modifiche concordate e solo con l'ok del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulle coperture. (Sky Tg24 )
È quanto ha fatto sapere Palazzo Chigi al termine del vertice di maggioranza sulla legge di bilancio a cui hanno partecipato Giorgia Meloni, i vicepresidenti Tajani e Salvini, il leader di Noi Moderati Lupi e Giorgetti. (LA STAMPA Finanza)
A Palazzo Chigi si ritrovano la premier Meloni, i due vice Tajani e Salvini, il ministro dell'Economia Giorgetti e Lupi (LAPRESSE)
Il vertice di Meloni e Giorgetti con i leader Salvini, Tajani e Lupi. Sulla successione di Fitto la premier manterrà le deleghe fino a gennaio. Il taglio strutturale delle tasse sul lavoro sul tavolo dell'esecutivo (Open)
Si è concluso il vertice di maggioranza sulla manovra economica. (Corriere Roma)
Giorgetti ha dovuto ancora una volta ricordare il sentiero stretto sui conti pubblici su cui viaggia l’Italia, tra il nuovo Patto di stabilità europeo, e «il superbonus, che nel 2025 graverà sulle casse dello Stato più dell’intera manovra». (ilgazzettino.it)