La mamma di Nadia Toffa: «Le Iene? Mandano in onda i suoi servizi ma dopo il funerale non li abbiamo mai sentiti»
Sono passati cinque anni dalla morte di Nadia Toffa, la giornalista strappata alla vita a 40 anni appena compiuti da un tumore cerebrale. I suoi servizi vengono ancora trasmessi in tv a Le Iene, il programma di Italia 1 per il quale Nadia lavorava, e il materiale raccolto per le sue inchieste viene utilizzato ancora oggi dalle forze dell'ordine come prova in indagini in corso. A rivelarlo è stata la mamma della giornalista, Margherita Rebuffoni, che in un'intervista al Corriere della Sera ha anche parlato del rapporto che ha oggi la famiglia con la redazione de Le Iene. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Senza troppo girarci attorno, ha riferito che da dopo i funerali della figlia, nessuno di coloro che lavora al programma Mediaset si è fatto vivo con lei e con suo marito. La donna, al secolo Margherita Rebuffoni, un po’ a sorpresa, ha raccontato una dinamica non proprio positiva per quel che riguarda i rapporti attuali della sua famiglia con Le Iene (Gossip e TV)
Sono passati cinque anni dalla morte di Nadia Toffa, la giornalista strappata alla vita a 40 anni appena compiuti da un tumore cerebrale. A rivelarlo è stata la mamma della giornalista, Margherita Rebuffoni, che in un'intervista al Corriere della Sera ha anche parlato del rapporto che ha oggi la famiglia con la redazione de Le Iene (ilmessaggero.it)
Domenica 24 novembre 2024 alle 19:30 nel Teatro Stabile di Potenza è in programma l’evento “Fiorire d’inverno”, titolo tratto dell’ultimo libro della compianta giornalista delle Iene, Nadia Toffa. (Sassilive.it)
La donna è stata ospite di Mara Venier nell'ultima puntata di Domenica In e ha ripercorso i momenti più significativi della battaglia di Nadia. Sebbene siano passati cinque anni dalla morte di Nadia Toffa, la sua storia colpisce sempre come un pugno nello stomaco. (il Giornale)
Organizzato da Marika Padula, attivista sulle politiche sociali e già Assessore alle pari opportunità della città nella scorsa legislatura, da anni vicina alla Fondazione Nadia Toffa, l’evento nasce con l’obbiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prevenzione e della lotta ai tumori. (Potenza News )
Da cinque anni Margherita Rebuffoni, madre della giornalista, è in prima linea per compiere la promessa fatta alla figlia e lo ha fatto istituendo una fondazione a suo nome, che raccoglie fondi per la ricerca, pubblicando gli ultimi libri scritti da Nadia e aiutando i bisognosi. (il Giornale)