Ferrari F80, ecco la nuova supercar ibrida di Maranello. Ha 1200 cavalli e costa 3,6 milioni

Iniziamo subito con uno “shock”: la nuova hypercar della Ferrari non è spinta dal più nobile dei propulsori, il 12 cilindri aspirato. No signore. E pazienza che le sue celebri progenitrici, LaFerrari, la Enzo ma anche la F50, lo fossero: i tempi cambiano e, in epoca di elettrificazione, a Maranello sono convinti sia lecito sacrificare il numero di bielle e pistoni in favore di batterie e motori elettrici. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

"Abbiamo voluto una vettura supersportiva - ha affermato Enrico Galliera, Chief Marketing & Commercial Officer di Ferrari - con prestazioni straordinarie ma contemporaneamente un auto che può essere vissuta anche fuori dalla pista. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si chiama Ferrari F80, verrà prodotta in 799 esemplari a un prezzo che preferiamo non svelarvi subito. Sono passati 40 anni dal 1984, quando la Casa di Maranello presentava al mondo la prima di una dinastia, perchè di questo si tratta, la GTO. (Autoappassionati.it)

1200 CV complessivi grazie al motopropulsore V6 ibrido. Da 0 a 100 km h in soli 2,15 secondi e una velocità massima di 350 km/h. Un nome che è un tributo alla storia del Cavallino Rampante, che nel 2027 compirà 80 anni, e che riporta subito alla mente la F40 e la F50. (Sport Mediaset)

Ferrari F80: lo stato dell’arte della tecnologia

F80 ed è l’erede diretta della mitica La Ferrari, prima ibrida del Cavallino che vide la luce nel 2014. Costerà 3,6 milioni di euro e sarà realizzata in una serie limitata di 799 esemplari, tutti già venduti prima ancora di avviare la produzione. (QN Motori)

A cura di Stefano Santini (Sky Tg24 )

Con la F80, Ferrari continua la tradizione delle sue icone più famose, come la GTO del 1984, la F40, la F50, la Enzo e la LaFerrari. La Ferrari F80 non è semplicemente una nuova supercar (Ferrari la definisce così e non usa il termine hypercar, riservato alle vetture da corsa) ma l’incarnazione stessa dell’eccellenza tecnologica e prestazionale della casa di Maranello (La Gazzetta dello Sport)