La Dop economy vale 3,87 miliardi in Emilia Romagna. Prosciutto e Parmigiano al top
Vale 20,2 miliardi il sistema italiano delle Dop economy che tiene sui mercati, sapendo fronteggiare clima e guerre. Un patrimonio di eccellenze agroalimentari diffuso capillarmente in tutto il territorio. Merito del lavoro di 317 Consorzi di tutela autorizzati dal ministero dell'Agricoltura che coordinano oltre 194mila imprese delle filiere cibo e vino, con quasi 850mila occupati. Sono alcuni dei dati contenuti nel 22esimo Rapporto Ismea-Qualivita 2024 presentato a Roma (La Repubblica)
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E' quanto emerge dalla classifica delle regioni stilata dal Rapporto Ismea Qualivita relativo al 2023. In Calabria, secondo il rapporto, sono 2.931 gli operatori del settore mentre i prodotti Dop e Igp, in totale, sono 40: 21 cibi (14 Dop e 7 Igp) e 19 vini (9 Dop e 10 Igp). (Il Lametino)
Vale 20,2 miliardi di euro la Dop economy italiana, per una crescita del +52% in dieci anni secondo i dati del XXII Rapporto Ismea-Qualivita che descrive il settore delle filiere del cibo e del vino DOP IGP made in Italy. (piacenzasera.it)
Il Veneto con 4,85 miliardi di euro e l'Emilia-Romagna con 3,87 miliardi si confermano prime regioni per valore economico del sistema delle Dop, seguite da Lombardia (2,58 miliardi) e Piemonte (1,64 miliardi). (Trentino)
Lo studio pubblicato da Ismea-Qualivita certifica il posizionamento del nostro territorio: Brescia contribuisce al 36% della produzione regionale, genera 929 milioni di euro ed è leader in Lombardia (nella graduatoria aggregata di cibo e vino). (Corriere della Sera)
E, dopo i riconoscimenti ottenuti ai World Cheese Awards, vince al Concorso internazionale dei formaggi di Lione, che ha visto l’Asiago Fresco Riserva Prodotto della Montagna conquistare una medaglia d’oro e lo Stravecchio Prodotto della Montagna un argento. (Agenzia askanews)
La tradizione gastronomica italiana è ricca di specialità uniche, apprezzate a livello internazionale. (Sky Tg24 )