Negli ospedali della Asl 1 arriva il farmacista di reparto in corsia
Sassari. Il farmacista di reparto entra negli ospedali della Asl di Sassari. «Un progetto innovativo, un vero punto di svolta nella gestione della salute dei pazienti ospedalizzati – spiega il direttore generale Flavio Sensi –. L’introduzione del farmacista di reparto segna un cambiamento epocale rispetto al ruolo tradizionale del farmacista ospedaliero, storicamente impegnato nelle “retrovie” dell’attività, principalmente impegnato nelle attività di approvvigionamento e distribuzione di farmaci e dispositivi medici. (SARdies.it)
Ne parlano anche altri giornali
Le tangenti pagate per ottenere gli appalti della Asl Bari sono state filmate dalle telecamere che la Finanza ha nascosto negli uffici dell’Area tecnica. E’ quanto emerge dalle 600 pagine di ordinanza del gip Giuseppe Ronzino che ha disposto 10 arresti tra funzionari e imprenditori su richiesta del procuratore Roberto Rossi e della pm Savina Toscani. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
È quanto emerge dalle 655 pagine del provvedimento cautelare notificato ai dieci arrestati accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere, corruzione, falso, turbata libertà degli incanti e subappalti illeciti. (Corriere della Sera)
I finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria (guidati dal colonnello Arcangelo Trivisani) e quelli del comando provinciale guidati dal generale Pasquale Russo … (La Repubblica)
Nell’indagine della Guardia di finanza su presunti episodi corruttivi nell’Azienda sanitaria locale di Bari – che ha po… (La Repubblica)
«Per noi, pagare le badanti con denaro in contante è una manna dal cielo»: è in una frase intercettata il 22 marzo scorso la sintesi di quanto accadeva alla Azienda sanitaria locale di Bari. Alcuni imprenditori pagavano tangenti per avere agevolazione negli appalti a pubblici ufficiali, che avevano poi il problema di come nascondere e spendere il denaro. (La Repubblica)
L’indagine, ha proseguito, nasce da altre inchieste fatte dai pm baresi sulla Protezione civile regionale, per le quali è già stato condannato l’ex dirigente Mario Lerario. (La Gazzetta del Mezzogiorno)