Trump non avrà la Groenlandia
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Copenaghen, 28 gennaio – Il ministro degli Esteri danese, Lars Lokke Rasmussen, ha dichiarato fermamente che "Trump non avrà la Groenlandia". La Groenlandia, ha sottolineato Rasmussen, è della Groenlandia e i groenlandesi sono un popolo, anche nel senso del diritto internazionale, protetti dalla legge internazionale e dalla Carta delle Nazioni Unite. Questa affermazione è stata ribadita più volte, evidenziando che, in ultima analisi, è la Groenlandia a decidere sul proprio futuro.
Nel frattempo, il governo danese ha annunciato un investimento di 14,6 miliardi di corone (circa 1,9 miliardi di franchi) per rafforzare la sicurezza nell'Artico e nel Nord Atlantico. Il ministro della Difesa danese ha spiegato che il livello di minaccia è aumentato, rendendo necessario un significativo rafforzamento della presenza difensiva in queste regioni.
La risposta di Copenaghen alle mire espansionistiche di Donald Trump è stata chiara e decisa. Il presidente statunitense ha continuato a sostenere che gli Stati Uniti acquisiranno presto il controllo del vasto territorio artico, ricco di risorse minerarie, terre rare, oro e gas. Tuttavia, il capo della diplomazia danese ha ribadito che la Groenlandia è un territorio autonomo danese e che il popolo groenlandese è protetto dal diritto internazionale.
Questa presa di posizione da parte della Danimarca rappresenta un chiaro segnale di difesa della sovranità groenlandese e un monito contro le ambizioni territoriali di Trump.
