Piastrelle fatte di scarti e lastre antibatteriche,l’innovazione sostenibile domina a Cersaie
Piastrelle realizzate totalmente in materiali riciclati, spessori più sottili che riducono i consumi di materie prime ed energia dell’80%, lastre più grandi che eliminano le fughe e quindi l’uso di sigillanti e chimica, tecnologie che riducono la proliferazione batterica, soluzioni estetiche tridimensionali che trasformano la ceramica in pietre, legni e terracotte con tale verosimiglianza che cave di marmi e foreste di conifere possono restare intatte. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre testate
Tra le novità della ceramica per i rivestimenti e i sanitari presentate a Cersaie 2024 si possono già individuare le tendenze stilistiche dei prossimi mesi. (Cose di Casa)
Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, mette in mostra alla Fiera di Bologna, dal 23 al 27 settembre 2024 numerose novità, per rinnovare il bagno con attenzione alla funzionalità e al comfort oltre che all’estetica. (Cose di Casa)
Ma diventeranno vere collezioni di prodotto o sono solo esempi di ciò che la tecnologia è ora in grado di mettere in atto? Cominciamo dalla prima, quella che più delle altre, in un’ottica “pratica”, estremizzando la proposta, ci porta a fantasticare su quanto sarebbe bello poter mettere e togliere facilmente le piastrelle per cambiare look all’ambiente, senza dover smantellare un bagno per esempio. (Cose di Casa)
I confini della manifestazione si espandono anche oltre la città e sono diverse le aziende del distretto ceramico modenese che scelgono di aprire le porte per eventi speciali, presentazioni e mostre. (Living)
Il Neopresidente di Unindustria Viterbo in visita al Cersaie: forte il legame con Confindustria Ceramica “Il Distretto della ceramica sanitaria di Civita Castellana è un’eccellenza che tutto il mondo ci invidia: in questi anni le aziende hanno puntato forte su qualità e innovazione, riuscendo a realizzare prodotti di straordinaria fattura e design. (ilmessaggero.it)
Cersaie, il Salone Internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredo bagno, ha chiuso i battenti con un’eccezionale partecipazione di visitatori e un evento che ha catturato l’attenzione di tutti: la lectio magistralis dell’architetto giapponese Riken Yamamoto, insignito del Premio Pritzker 2024. (FIRSTonline)