Giustizia alternativa, la mediazione della Camera di commercio per risolvere le controversie

Giungere alla risoluzione delle controversie civili e commerciali, vertenti su diritti disponibili, tra due o più soggetti, comprese le liti tra imprese e tra imprese e consumatori, tramite l’assistenza di un Mediatore indipendente, imparziale e neutrale. Queste le possibilità offerte dal servizio di Mediazione della Camera di Commercio Frosinone Latina. La Mediazione La Mediazione in Camera di Commercio è uno strumento di risoluzione alternativa delle controversie (ADR, Alternative Dispute Resolution), che consente alle parti di trovare un accordo senza ricorrere ad una causa giudiziale. (Frosinone News)

Ne parlano anche altri media

Primi nove mesi ancora in crescita (+2,72 per cento) per le esportazioni campane con una forte accelerazione ancora dei farmaceutici (l'effetto Novartis di Torre Annunziata) e un'avanzata anche delle conserve, settore tradizionale ma sempre molto reattivo. (ilmattino.it)

In cinque anni le esportazioni della provincia di Napoli sono quasi triplicate: da 5,9 miliardi di euro del 2018 a 14,4 del 2023. (ilmattino.it)

Si tratta del miglior risultato tra le prime venti province esportatrici italiane di manufatti, davanti a Firenze (+134%), Arezzo (+130%), Latina (+90%) e Cuneo (+78%). Uno dei dati più significativi riguarda l’export: +176% le vendite manifatturiere all’estero della provincia di Napoli in dieci anni, confrontando i primi nove mesi del 2024 con quelli del 2014. (ilmattino.it)

ISTAT * ESPORTAZIONI REGIONI ITALIANE (GENNAIO – SETTEMBRE 2024): «PRIMA LA CALABRIA A +20,9, POI TOSCANA +11,7 / ALTO ADIGE +6,0/ TRENTINO A -0,3»

Nel periodo gennaio-settembre 2024, la diminuzione su base annua dell’export nazionale in valore (-0,7%) è sintesi di dinamiche territoriali per lo più simili: flettono, infatti, le vendite all’estero per il Nord-ovest (-2,2%), il Nord-est e il Sud (-1,8%, per entrambi) e le Isole (-1,0%), mentre si rileva una crescita delle esportazioni soltanto per il Centro (+2,9%). (LA STAMPA Finanza)

L’export italiano, nei primi nove mesi del 2024, mostra una lieve flessione (-0,7%) rispetto allo stesso periodo del 2023. Le Marche fanno registrare un calo del 31,9%, attribuibile quasi interamente alla netta riduzione del settore farmaceutico che nell’anno precedente aveva visto un exploit (si scende da 6 a 1,5 miliardi). (Centropagina)

Nel terzo trimestre 2024, si stima una crescita congiunturale per il Nord-ovest (+0,9%) e, in misura lieve, per il Centro (+0,2%), una flessione per il Nord-est (-1,2%) e una più ampia contrazione per il Sud e Isole (-6,5%). (agenzia giornalistica opinione)