Floriani Mussolini: «Da piccolo ascoltavo il jazz con nonno Romano e giocavo con l'Oscar della Loren». Mamma Alessandra: «Al gol ho esultato come mai prima»

Negli spogliatoi per i compagni e l’allenatore è semplicemente “Musso”. Al primo gol fra i professionisti della sua giovane carriera Romano Benito Floriani Mussolini non avrebbe certo immaginato il clamore che si sarebbe scatenato dopo che lo speaker dello stadio, come abitualmente fa ad ogni rete segnata dalla Juve Stabia, ha celebrato il suo gol urlando il nome di battesimo ai tifosi. Ma alle polemiche per il cognome pesante che porta il buon Romano dovrebbe aver fatto l’abitudine dopo che, la passata stagione, è saltato in extremis il trasferimento in prestito dalla Lazio, società proprietaria del suo cartellino, alla Feralpi Salò, comune un tempo base della Repubblica Sociale. (Corriere della Sera)

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Le immagini sono abbastanza sfocate e finiscono anche per questo motivo per alimentare i dubbi, piuttosto che fugarli. (La Repubblica)

Il goal di Romano Floriano Mussolini L’esultanza dei tifosi della Juve Stabia (Virgilio Notizie)

Cominciamo col dire che nulla è più stucchevole del sostenere che in Italia ci sia ancora voglia di fascismo: come se, al di là di qualche sparuta e patetica frangia di nostalgici, esistessero davvero degli italiani che sentono la mancanza di una dittatura defunta da ottant’anni, al punto da sfruttare ogni occasione per inneggiare al fondatore di quel movimento reazionario ormai consegnato al giudizio della storia. (Corriere della Sera)

Stadio in estasi al gol di Mussolini. La sinistra crocifigge la Juve Stabia

A Genova l’ha vinta Meret e in tanti dovrebbero chiedergli scusa. Nell’intervallo Starace oltre al caffè deve aver fatto circolare struffoli e mustaccioli FALLI DA DIETRO (rubrica nata nel 2008. Le rubriche omonime nate successivamente sono imitazioni) (IlNapolista)

Come è usanza diffusa, lo stadio aveva scandito il suo cognome dopo la rete che domenica scorsa ha fruttato il successo per 1-0 sul Cesena, ma secondo alcuni osservatori ci sarebbe stato chi ha accompagnato l’urlo con il braccio teso nel saluto romano. (Giornale di Sicilia)

Il pronipote del Duce sigla la rete della vittoria contro il Cesena e proietta i campani al quarto posto in Serie B. Vincere e vinceremo! Al minuto 21 di Juve Stabia-Cesena di domenica scors... (La Verità)