Borsa: l'Asia a ranghi ridotti chiude contrastata

Le Borse asiatiche, con la Cina chiusa per la festa nazionale, concludono la seduta in ordine sparso. Sui mercati torna il clima di incertezza con l'inasprirsi delle tensioni geopolitiche. La crisi in Medio Oriente spinge ancora il prezzo del petrolio che registra un netto rialzo. In rialzo Tokyo (+1,97%). Le prospettive di un posticipo dei rialzo dei tassi di interesse in Giappone, e il mantenimento della politica monetaria espansiva hanno indebolito lo yen sul dollaro a 146,50, e a 161,60 sull'euro. (Tuttosport)

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Seduta nel complesso positiva per le Borse asiatiche dove sono ancora chiusi per festività i listini della Cina continentale. In attesa dei dati sul lavoro negli Stati Uniti - oggi verranno diffusi i salari non agricoli -, che forniranno elementi per il prossimo taglio dei tassi della Fed, Hong Kong è in deciso terreno positivo (+1,8% a mercato ancora aperto), Seul guadagna lo 0,37%, Tokyo lo 0,22%. (l'Adige)

Borsa: Asia positiva in attesa dati sul mercato del lavoro Usa