"Mi hai sputato in faccia": il litigio tra Helena e Zeudi al Grande Fratello
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La tensione tra Zeudi Di Palma e Helena Prestes, due delle concorrenti del Grande Fratello, ha raggiunto livelli insostenibili, trasformando la Casa in un campo di battaglia verbale. Dopo un iniziale avvicinamento, i rapporti tra le due si sono progressivamente deteriorati, culminando in un acceso confronto che ha scosso l’intero ambiente. L’ultimo episodio, avvenuto nella notte del 17 marzo, ha visto protagoniste le due donne in uno scontro che ha lasciato poco spazio alla diplomazia.
Helena, visibilmente alterata, ha accusato Zeudi di averle sputato in faccia, un gesto che ha scatenato la sua reazione indignata. La modella brasiliana, tuttavia, ha respinto con fermezza l’accusa, sostenendo di aver semplicemente schizzato dell’acqua in modo involontario. "Non ho sputato addosso a Helena, era solo uno schizzo d’acqua", ha spiegato Zeudi a Shaila Gatta, cercando di chiarire la propria posizione. Una versione che, però, non ha convinto la rivale, che ha continuato a insistere sul gesto, ritenuto intenzionale e offensivo.
Il litigio, caratterizzato da urla e parole pesanti, ha coinvolto anche altri inquilini della Casa, tra cui Shaila e Chiara Cainelli, che hanno tentato invano di mediare tra le due. Jessica, nel frattempo, cercava di calmare Helena, mentre Shaila si frapponeva tra le contendenti per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente. Un clima teso, dunque, che ha reso la serata particolarmente turbolenta e che ha lasciato tutti con il fiato sospeso.
La dinamica del litigio, ricostruita attraverso le parole delle protagoniste e dei testimoni, mette in luce una rivalità ormai irrimediabile. Zeudi, ex Miss Italia, ha ribadito la propria innocenza, sottolineando come il gesto sia stato frainteso, mentre Helena ha continuato a sostenere la gravità dell’accaduto. Un contrasto che, al di là delle singole versioni, ha portato alla luce le fragilità di un rapporto già compromesso, in un contesto come quello del reality, dove la convivenza forzata amplifica ogni tensione.