Imprese più verdi. Industria più sostenibile. Con 400 milioni dal Pnrr

Maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività d’impresa e efficiente uso delle risorse anche attraverso il riciclo e il recupero delle materie prime. Sono gli obiettivi che le imprese devono raggiungere per accedere ai contributi a fondo perduto fino al 65% della spesa messi a disposizione dal Fondo sostegno transizione industriale. Possono concorrere alla concessione delle risorse pari a 400 milioni di euro a valere sulla misura M1C2, investimento 7, sotto-investimento 1 del Pnrr tutte le pmi operanti su tutto il territorio nazionale, come stabilito dal decreto direttoriale 23 dicembre 2024 del ministero delle imprese e del made in Italy. (Italia Oggi)

Se ne è parlato anche su altri media

Si aprirà il prossimo 5 febbraio lo sportello di accesso al Fondo per il sostegno alla transizione industriale, strumento rientrante nel PNRR e basato su risorse pari a 400 miliardi di euro. Le risorse del Fondo sono messe a disposizione per allineare il sistema produttivo italiano alle politiche UE di contrasto ai cambiamenti climatici. (PMI.it)

Leggi anche Mini contratti di sviluppo: nuova agevolazione per le PMI per tutti i dettagli. Ricordiamo che lo strumento del Mini contratto di sviluppo è stato introdotto dal DL Coesione pubblicato in GU n 107 del 7 maggio, con una dotazione iniziale di 300 milioni di euro. (Fiscoetasse)

Partirà il 5 febbraio 2025 lo sportello per la presentazione delle domande di accesso ai mini contratti di sviluppo. Lo strumento dispone di una dotazione iniziale di 300 milioni ed è finalizzato a sostenere investimenti produttivi di media dimensione finanziaria, legati allo sviluppo di tecnologie critiche e strategiche. (NT+ Fisco)

Fondo per il sostegno alla transizione industriale – PNRR

Aperti i termini per accedere ai finanziamenti dei Mini Contratti di Sviluppo MIMIT: dotazione iniziale di 300 milioni di euro per investimenti innovativi. La misura, introdotta per supportare investimenti di medie dimensioni nel settore delle tecnologie strategiche, è stata definita attraverso il Decreto Legge 7 maggio 2024, n. (PMI.it)

Con una dotazione finanziaria di 300 milioni di euro, l’obiettivo è incentivare progetti innovativi nelle Zone Economiche Speciali (ZES), ovvero Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. (Digital4 Biz)

Con una dotazione di 400 milioni di euro, a valere sulle risorse della Misura M1C2 - Investimento 7 del PNRR, sotto-investimento 1, il 5 febbraio 2025 si aprirà un nuovo sportello per la presentazione di domande sullo strumento agevolativo del Fondo per il sostegno alla transizione industriale, che ha l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici. (mimit.gov.it)