🟡L'oro testa i 2.600 dollari mentre il mercato corregge

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Presidenziali Usa 2024

I prezzi dell'oro sono scesi oggi al livello più basso dal 20 settembre, segnando la più grande correzione dell'anno. La correzione iniziata il 31 ottobre ha già raggiunto circa il 7%, ovvero 200 dollari per oncia. Il calo è legato al cosiddetto "Trump Trade," caratterizzato da un rafforzamento del dollaro USA e dall’aumento dei rendimenti. Le aspettative di una maggiore inflazione sotto le politiche di Trump potrebbero spingere il tasso di interesse neutro più in alto rispetto alle previsioni iniziali. (XTB)

Su altre fonti

Nelle ultime due settimane il quadro tecnico del Gold future (scadenza dicembre 2024) si è progressivamente deteriorato, tanto che il metallo prezioso ha ceduto il supporto di breve a 2.650 dollari e ora sta mettendo seriamente in discussione l’area 2.620-2.610: una conferma sotto quest’ultimo livello decreterebbe l’inversione della tendenza di breve, rimettendo in gioco anche la base a 2.560-2.550 e il successivo sostegno in area 2.500-2.490. (Milano Finanza)

Ultim'ora news 14 novembre ore 9 (Milano Finanza)

Lieve rialzo questa mattina il prezzo spot dell'oro che resta comunque vicino ai minimi da un mese. . (Tiscali Notizie)

Prezzo dell'oro in calo a 2.554 dollari l'oncia

Ultim'ora news 12 novembre ore 14 (Milano Finanza)

Ultim'ora news 12 novembre ore 20 (Milano Finanza)

Oro in calo all'apertura dei mercati spinto dal rialzo del dollaro. Il lingotto con consegna immediata cede lo 0,71% a 2.554 dollari l'oncia mentre i contratti con scadenza dicembre perdono l'1,06% a 2.559 dollari l'oncia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)