Intervista a Pierfrancesco Favino, con Gabriele Salvatores nelle prime napoletane di «Napoli-New York»
I protagonisti di «Napoli-New York» di Gabriele Salvatores non potevano che essere bambini perché sono loro a immaginare i sogni più grandi e vivere le avventure più meravigliose, così per raccontare la storia che parte dalla Napoli del 1940 povera, deturpata e sfiancata dalla guerra, ed arriva oltreoceano, servivano gli occhi di due piccoli scugnizzi, Carmine e Celestina (i giovanissimi e bravissimi Antonio Guerra e Dea Lanzaro), 12 e 9 anni, che, senza genitori né fissa dimora, si imbarcano clandestinamente su una nave diretta in America per raggiungere la sorella e cominciare una vita diversa, lontana dalla miseria. (ilmattino.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Era forse scritto nelle stelle quindi che a distanza di tanti anni Gabriele Salvatores dovesse fare un film da un soggetto firmato dal genio de “La dolce vita”, “8 ½”, “Amarcord”, solo per citare alcuni dei suoi capolavori. (quotidianodipuglia.it)
Per alcune traversie, che qui non riassumiamo, i due bambini finiscono clandestinamente su una nave diretta a New York, il cui commissario di bordo è Domenico Garofalo (Favino), che vive stabilmente nella Mela, con una moglie, ma senza figli. (ilgazzettino.it)
Ospite di Due come noi, Pierfrancesco Favino ha presentato a Rosaria Renna il film di Gabriele Salvatores "Napoli - New York" di cui è protagonista. (Radio Monte Carlo)
Pierfrancesco Favino è accolto a Napoli da un bagno di folla alla prima di «Napoli-New York» — al cinema Modernissimo e al Metropolitan — insieme con il regista Gabriele Salvatores e i due giovanissimi protagonisti del film, Antonio Guerra e Dea Lanzaro. (napoli.corriere.it)
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Pierfrancesco Favino diretto per la prima volta da Gabriele Salvatores. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)