Ducati V2: il bicilindrico del nuovo millennio | Dueruote
Ducati V2: è tutto nuovo Ecco: dopo gli eccessi del Testastretta Superquadro, il nuovo bicilindrico Ducati pare tornare un po’ alle origini, e pazienza se nel farlo rinuncia alla distribuzione desmodromica, probabilmente con il desiderio di contenere i costi e allungare gli intervalli di manutenzione. Carta di identità: V 90°, 890 cc, potenza tra i 115 e i 120 CV a seconda della declinazione, alesaggio e corsa di 96 x 61,5 mm per un rapporto A/C = 1,56, lo stesso della 1198 (Dueruote)
La notizia riportata su altri media
È il bicilindrico più leggero e compatto mai costruito a Borgo Panigale (InMoto)
Con EICMA 2024 alle porte, Ducati ha deciso di soddisfare la nostra fame di novità anticipandoci l'arrivo di un nuovo motore bicilindrico a V. Come anticipato, questo nuovo V2 è il più leggero in assoluto nella storia di Ducati: -9,4 kg rispetto al Superquadro 955, -5,9 kg confrontato al Testastretta Evoluzione e -5,8 kg al Desmodue di Scrambler. (inSella)
Il nuovo Ducati V2, il più leggero bicilindrico mai prodotto da Ducati, rappresenta l’ultima evoluzione di una stirpe gloriosa iniziata con il Pantah e proseguita con Desmodue, Desmoquattro, Testastretta e Superquadro. (QN Motori)
Ducati continua a lavorare sullo sviluppo dei motori per offrire ai suoi clienti un'esperienza di guida di alto livello. Infatti, pesa solamente 54,4 kg. (HDmotori)
Motore che, ve lo dico subito perché per Ducati è una eccezione, non ha nome. Per anni siamo stati abituati a Testastretta, Desmoquattro, Superquadro, Desmosedici, Granturismo. Questa volta l’ufficio nomi propri di Borgo Panigale ha voluto chiamarlo solo e semplicemente V2, probabilmente per rendere omaggio a un’architettura che su certe cilindrate è un po’ in via di estinzione. (Red-Live)
Tra queste forse Ducati non ha rivali, come dimostra il debutto di questo nuovo propulsore. Il nuovo V2 a 90° da un lato continua la tradizione nata e scritta con modelli epici coma Pantah, Desmodue, Testastretta o Superquadro, dall’altro è il bicilindrico più leggero mai prodotto e che sfoggia fasatura variabile Ivt, trattamento Dlc sul bilanciere distribuzione e steli cavi per le valvole d’aspirazione. (La Gazzetta dello Sport)