Franco Marini, "maledetto Covid". Sandro Ruotolo svela la verità sulla morte del senatore: il ricovero a gennaio, le complicazioni
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"Uomo integro, forte e fedele a un grande ideale: la libertà come presupposto della democrazia e della giustizia.
Tantissimi i ricordi commossi del "lupo marsicano", com'era simpaticamente soprannominato da compagni e avversari.
A inizio gennaio, come ricorda anche Repubblica, Marini era risultato positivo al coronavirus ed era stato ricoverato all'ospedale San Camillo de Lellis di Rieti e il decesso sarebbe legato proprio a complicazioni legate al Covid. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
A inizio gennaio era risultato positivo al. coronavirus e ricoverato all’ospedale di Rieti. Segretario generale della Cisl, poi presidente del Senato e poi ministro del Lavoro, segretario del Partito popolare italiano ed europarlamentare. (Livesicilia.it)
La Cisl – di cui Franco Marini fu protagonista, prima come dipendente in un ufficio contratti e vertenze, fino ad arrivare a guidarla come segretario Generale – ne ricorda la forza delle idee, sorrette da una radice profondamente cattolica (varesenews.it)
«Mettete via quella bottiglia, non stiamo mica all’osteria», li richiamò all’ordine Marini, cercando di placare la bagarre (Corriere TV)
È morto Franco Marini. Un grande amico". (San Marino Rtv)
Roma, 9 feb. (LaPresse) – “Dalla Cisl alle istituzioni, da ministro del Lavoro poi nel Parlamento, quindi nella responsabilità di segretario del Partito Popolare Italiano”: il ruolo di Franco Marini “è sempre stato connotato dalla intransigente difesa delle ragioni dei più deboli e della libertà dei corpi sociali nel quadro della Costituzione: credeva fermamente nella loro funzione”. (LaPresse)
Marini è stato segretario generale della Cisl, poi presidente del Senato, ministro del Lavoro, segretario del Partito popolare italiano ed europarlamentare. L’ex presidente del Senato è morto a seguito di complicazioni legate al Covid-19. (Open)