Cosa ci dice la vittoria della Fpö in Austria
Davanti alle sfide che crea l’avanzata di forze sovraniste portatrici di un nazionalismo etnico, dobbiamo cominciare a porci in modo diverso (a meno di essere pienamente d’accordo con quelle posizioni). È necessario fare uno sforzo di pensiero divergente, meno legato alle risposte consuete, non sbagliate ma ormai un po’ logore e inefficaci. Domenica, in Austria, i liberali della Fpö hanno conquistato quasi il 30% dei voti diventando il primo partito del Paese. (Avvenire)
Ne parlano anche altre fonti
Non c'è alcuna garanzia che Kickl sia in grado di formare un esecutivo, dal momento che nessun altro partito è disposto a lavorare con lui. "Ma le aspettative sono positive" ha detto ai giornalisti PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
Austria, il presidente incontra il leader dell'estrema destra Kickl Vienna, 4 ott. A Vienna, il presidente austriaco Alexander Van der Bellen ha incontrato il leader del partito di estrema destra (Fpoe) Herbert Kickl, nell'ambito dei colloqui preliminari in vista della formazione del nuovo governo, dopo la storica vittoria del suo partito alle elezioni politiche del 29 settembre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Non è una sorpresa, perché lo stesso vento radicale soffia ormai da tempo su tutta l’Europa. Ma è la prima volta nella storia politica dell’Austria che il 29% degli elettori – secondo le indicazioni dopo il voto – ha scelto la destra estrema Fpö (Start Magazine)
“Scalceremo chi non ha buone intenzioni nei nostri confronti”, dichiarava poco più di un anno fa, nel maggio del 2023, Herbert Kickl, leader del partito austriaco di estrema destra austriaco FPÖ (Partito della Libertà). (Valigia Blu)
A Vienna, il presidente austriaco Alexander Van der Bellen ha incontrato il leader del partito di estrema destra (Fpoe) Herbert Kickl, nell'ambito dei colloqui preliminari in vista della formazione del nuovo governo, dopo la storica vittoria del suo partito alle elezioni politiche del 29 settembre. (il Dolomiti)
Perché Italia e Austria bisticciano sul Brennero Non è un vicino ingombrante, quello della porta accanto, ma vuole aver ragione anche quando ha torto. (Start Magazine)