Santo Romano ucciso a San Sebastiano al Vesuvio, il baby-killer: «Spari nel mucchio». I genitori: «Perdono»
Come da copione, ha ammesso l’evidenza. Ha confessato di aver fatto fuoco, ma ha negato di aver capito di aver ucciso un ragazzo di 19 anni. Ha spiegato di essere scappato da San Sebastiano al Vesuvio, per raggiungere la zona dei baretti di Chiaia, dove si è disfatto della scheda sim, per evitare di essere intercettato. Eccolo Luigi, il 17enne responsabile dell’omicidio di Santo Romano, il calciatore di 19 anni ucciso lo scorso week end nella piazza principale del comune vesuviano. (ilmattino.it)
Ne parlano anche altre testate
A cura di Valerio Papadia Si svolgeranno domani, mercoledì 6 novembre, i funerali di Santo Romano, il ragazzo di 19 anni ucciso con un colpo di pistola, nella notte tra l'1 e il 2 novembre, a San Sebastiano al Vesuvio, nella provincia di Napoli. (Fanpage.it)
Convalidato il fermo del minore accusato dell’omicidio del 19enne Santo Romano e del ferimento di un altro 19enne avvenuti sabato notte davanti alla sede del Comune di San Sebastiano al Vesuvio. Per il minore è stato disposto l'arresto. (La Repubblica)
Il giovane ucciso con un colpo di pistola a San Sebastiano al Vesuvio (LAPRESSE)
Una lettera resa nota dopo la decisione del gup Anita Polito di convalidare il fermo per omicidio volontario aggravato e tentato omicidio. "Vi chiediamo perdono per ciò che ha fatto nostro figlio per il dolore terribile che vi è stato inflitto... (QUOTIDIANO NAZIONALE)
È finito in infermeria a causa di un malore, accusato immediatamente dopo aver appreso dalla tv la notizia dell’omicidio del figlio, intervenuto per fare da paciere in una lite scoppiata a seguito di un pestone su una scarpa e poi ucciso con un colpo di pistola. (Corriere della Sera)
«Non tornare a casa, ci sono i carabinieri, ti stanno cercando». Questo è il messaggio ricevuto da Luigi, il 17enne che ha ucciso Santo Romano sabato notte in piazza Raffaello Capasso a San Sebastiano al Vesuvio (Open)