Il piano di Volkswagen spaventa la Germania: tre fabbriche chiuse, stipendi tagliati, nessun posto al sicuro
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I dirigenti della casa automobilistica tedesca Volkswagen hanno difeso gli importanti piani di riduzione dei costi, ma non hanno commentato direttamente le notizie secondo cui l'azienda avrebbe tagliato decine di migliaia di posti di lavoro. Seonco le anticipazioni della stampa tedesca, Volkswagen chiuderà almeno tre fabbriche in Germania, decine (Secolo d'Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Sempre più grave la situazione in Volkswagen che, dopo aver annunciato la possibile chiusura di tre fabbriche, adesso pensa al taglio degli stipendi per i dipendenti. Obiettivo, risparmiare 4 miliardi di euro per risanare i conti. (Torino Cronaca)
A rischio decine di migliaia di posti di lavoro. Mercoledì 30 ottobre il faccia a faccia tra i rappresentanti dei lavoratori e i dirigenti, per tentare di trovare un accordo (Open)
Non una, come nelle prime ipotesi di un mese fa, ma tre. Questo sarebbe il numero di fabbriche del gruppo Volkswagen a rischio di chiusura in Germania. (La Gazzetta dello Sport)
Si prospetta una apocalisse sul colosso automobilistico tedesco Volkswagen: il Comitato aziendale ha annunciato un piano di ristrutturazione che prevede la chiusura di almeno tre fabbriche in Germania e il taglio di decine di migliaia di posti di lavoro. (QN Motori)
La direzione della Volkswagen ha recentemente presentato al consiglio un piano che prevede una riduzione del 10% delle retribuzioni in tutti i settori, nonché il congelamento dei salari nel 2025 e nel 2026, secondo quanto dichiarato da Daniela Cavallo, responsabile del consiglio di fabbrica che stima che i lavoratori subiranno tagli salariali di circa il 18% nel periodo considerato. (Wall Street Italia)
Nell’ambito delle iniziative per i 20 anni di attività l’Anacaad organizza per mercoledì 30 ottobre in piazza Borgia 4 a Ozieri (inizio alle 10) il convegno nazionale “Allevare il futuro-Tecniche di riproduzione assistita nel cavallo”. (SARdies.it)