Sono 67 i feriti dal drone nel nord di Israele: l'attentato rivendicato da Hezbollah

Sono 67 le persone rimaste ferite dall’esplosione di un drone lanciato dal Libano da Hezbollah che ha colpito un edificio nell’area di Binyamina, nel nord di Israele, nel distretto di Haifa. Lo ha detto il ceo del servizio ambulanze Eli Bin. Quattro dei feriti sono in condizioni critiche. Hezbollah ha rivendicato il lancio di un drone questa sera su una base israeliana a sud di Haifa, precisando di aver voluto tendere una 'imboscatà a dei soldati israeliani alla frontiera con il Libano. (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altre testate

BEIRUT. L’Unifil resiste, anche se deve registrare il suo quinto ferito in pochi giorni, e danni sempre più gravi alle sue strutture. (La Stampa)

– “La reazione” alla richiesta del premier israeliano Benjamin Netanyahu per il ritiro della forza Unifil e dei militari italiani dal Libano è “di sorpresa”, perché “la missione 1701 è legata a una risoluzione accetata da Libano e Israele e la presenza dei caschi blu è voluta da entrambi i paesi”, ha dichiarato a “In mezz’ora” il generale Luciano Portolano capo di Stato maggiore della Difesa. (Agenzia askanews)

"Ieri i soldati dell'esercito israeliano hanno bloccato un movimento logistico cruciale dell'Unifil vicino a Meiss el-Jabal, impedendone il passaggio. Questo movimento cruciale non ha potuto essere effettuato", ha affermato la missione di peacekeeping nel sud del Libano (Tuttosport)

Portavoce Idf: Italia amico importante, Unifil colpito per errore

Guerra in Libano, Netanyahu all'Onu: "Via Unifil dalle zone di pericolo" (La Stampa)

Quei momenti indicibili che sembrano scene di film di fantascienza o dell’orrore e invece sono scene realmente vissute. Ma non ci sono solo le ferite fisiche: a far male sono anche i ricordi di quello che si è visto con i propri occhi e vissuto sulla propria pelle. (quotidianodipuglia.it)

“Non stiamo prendendo di mira l’Unifi e l’Italia – ha detto – è un amico molto importante di Israele, è un’amicizia sincera e anche un’alleanza importante”. Lo ha riferito un portavoce delle forze di difesa israeliane, Daniel Hagari, intervistato dal Tg1. (Agenzia askanews)