Abbiamo visto in anteprima “Megalopolis” di Francis Ford Coppola, ma com’è? Il suo film con Adam Driver è il futuro che il regista vorrebbe per noi. E vi spieghiamo perché nessuno ha capito che ci don
“La famiglia è capace di risolvere qualsiasi problema e possiamo rendere il mondo bello per chi verrà dopo”, ha detto Francis Ford Coppola in un'intervista. Per trasmettere questo messaggio sul grande schermo, il regista ha scelto l'Impero Romano, con i suoi intrighi e amori tormentati, per esplorare la complessità dei rapporti umani. Megalopolis di Francis Ford Coppola segue la storia di César Catilina (Adam Driver), un architetto visionario chiamato a ricostruire New Rome, una città devastata da un disastro epocale. (MOW)
Ne parlano anche altre fonti
Gualtieri: "Lupa a Coppola per ringrazialo, siamo onorati" 16 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Si è conclusa con un grande successo di pubblico, decine di autori intervenuti praticamente da tutte le regioni d’Italia e un lungo elenco di premiati la terza edizione di “Poesia Trasimeno”, svoltasi nello scorso weekend a Città della Pieve. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
"Se devo ringraziare qualcuno ringrazio innanzitutto i miei nonni. È grazie a loro se posso considerarmi figlio dell'Italia e di questa terra, cosa che per me è un grandissimo onore". Così Francis Ford Coppola, nel discorso di ringraziamento nella sala consiliare del Campidoglio, a Roma, dove il sindaco Roberto Gualtieri gli ha consegnato la più alta onorificenza della città, la Lupa Romana. (L'Unione Sarda.it)
Arriva "Magalopolis" di Francis Ford Coppola : "L'Italia ha delle eccellenze in tutti i settori ma non sapete scegliere i politici e i governi". (La Stampa)
Malgrado lo spirito punk, l’indipendenza, la posizione che Coppola ha guadagnato sul campo per poter fare ciò vuole, opponendosi a logiche di profitto e di linearità narrativa così come ad un mondo che ragiona per etichette e affida le proprie decisioni ad un algoritmo, Megalopolis risulta oggettivamente un film difficile - se non impossibile - da seguire. (RSI.ch Informazione)
Parafrasando un noto critico si potrebbe asserire che “artisti si nasce, critici si diventa, pubblico si muore” senza fare una piega. «Maestro, you done a Masterpiece, a very philosophical movie!». (Il Sole 24 ORE)