LA VUELTA 2024. O'CONNOR DOPO IL TRAGUARDO “VA IN FUGA”, TORNA TRA I FISCHI.
LAGOS DE COVADONGA. Alla Vuelta oggi doveva essere il giorno del cambio di maglia. Il traguardo ai Laghi Covadonga doveva essere un giudice inappellabile. La nebbia, l’umido e la pioggerellina fitta lo rendevano ancora più severo. L’australiano Ben O’Connor sembrava condannato alla resa, doveva cedere. Primoz Roglic era il grande candidato a diventare il nuovo leader. Invece niente da fare, O’Connor resiste, conserva la rossa ma con un giallo. (TUTTOBICIWEB.it)
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SEDICESIMA TAPPA VUELTA 2024: LA CRONACA Sono 17 i corridori che prendono il comando in avvio di gara: Van Aert, Del Toro, Vine, Soler, Lecerf, Frigo, Riccitello, Moniquet, Lazkano, Mihojlevic, Eengelhart, Zana, Guglielmi, Poole, Moniquet e Izaguirre. (sport.periodicodaily.com)
Il ciclista sloveno non ha attaccato in montagna, si è limitato a tenere il passo dettato da Enric Mas e Richard Carapaz, ma grazie al guadagno odierno ha ormai completato l’operazione rimonta, dopo che si era ritrovato a cinque minuto di distacco dall’australiano in seconda a una fuga bidone. (OA Sport)
Anche se Ben O'Connor è stato ancora una volta fantastico nel difendersi con le unghie e con i denti, non restano ormai che 5'' di margine per l'australiano su Roglic. Giornata che doveva essere decisiva per la Vuelta e, in fondo, lo è stata. (Eurosport IT)
Marc Soler (UAE-Emirates) ha domato la durissima tappa con arrivo ai mitici Lagos de Covadonga, vincendo da solo dopo una lunga fuga davanti a Filippo Zana (Jayco-Alula) a +18″, e Max Poole (Team DSM) a +23″. (BDC Mag)
E la sua Uae-Emirates si conferma ulteriormente come squadra più vincente del 2024: 69 centri. Marc Soler, 30enne spagnolo della Uae-Emirates, ha vinto la 16/a tappa della Vuelta, 181 km da Luanco ai Lagos de Covadonga, arrivo in salita (12,5 km al 6,9% di pendenza). (La Gazzetta dello Sport)
Marc Soler, voto 10: inarrestabile. Ci aveva provato almeno altre tre volte e si era dovuto accontentare di tre podi, ma la forma si vedeva che fosse quella probabilmente dei giorni migliori. Lo spagnolo questa volta, nonostante il solito modo di correre scriteriato, non sbaglia: porta a casa una bellissima vittoria a Lagos de Covadonga distruggendo la resistenza degli avversari in salita. (OA Sport)