Trump in Vaticano per accorciare le distanze. In tasca l'identikit del Papa conservatore (di G. Belardelli)

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
HuffPost Italia ESTERI

Ora che Papa Francesco non c’è più, si apre una finestra per i conservatori americani per provare ad accorciare le distanze tra il Vaticano e quella parte d'America che venera Donald Trump come l’unto del Signore. L’ala conservatrice è una minoranza all’interno del Collegio cardinalizio che eleggerà il nuovo Pontefice, ma si tratta di una pa… (HuffPost Italia)

La notizia riportata su altri media

"Il nuovo Papa come Trump". Dopo la morte di Papa Francesco, una parte dell’elettorato cattolico vicino a Donald Trump – i cosiddetti cattolici Maga – guarda al prossimo conclave con la speranza di un deciso cambio di rotta. (Adnkronos)

(Adnkronos) – “Il nuovo Papa come Trump”. L’obiettivo è chiaro: eleggere un pontefice più vicino alla dottrina tradizionale e distante dalle aperture riformiste del papa argentino. (Cremonaoggi)

Quale sarebbe questa opzione, o tentazione, “carolingia” della Casa Bianca e del vicepresidente Usa? Un’Opa sulla Chies… (la Repubblica)

AgenPress. Franco Bucarelli, giornalista vaticanista che in carriera ha conosciuto ben sette pontefici, è intervenuto ai microfoni di Elleradio nel corso di una trasmissione speciale con il direttore Ezio Luzzi. (Agenpress)

Donald Trump atteso a Roma, mentre per la prima volta Putin apre ad un negoziato diretto con «il regime di Kiev». Convertitosi a 35 anni nel segno di un «Gesù maestoso» che non è il Gesù degli ultimi, Vance si era già scontrato con la dottrina del Papa in tema di umanitario e deportazioni. (il manifesto)