Cosa sta succedendo nel mercato del lavoro? Uno studio di LinkedIn rivela la rivoluzione in atto

Il lavoro del futuro? Sarà dominato dall'intelligenza artificiale. Da una indagine di LinkedIn condotta su 1000 manager in sei paesi europei emergono importanti indicazioni di cui bisogna assolutamente tener conto per rimanere competitivi. La prima è che la stragrande maggioranza delle aziende italiane è pronta ad investire sulla tecnologia più importante del momento. Ben il 72% dei leader aziendali del nostro Paese ha affermato che l'IA generativa sarà vantaggiosa per i dipendenti. (Tiscali)

La notizia riportata su altri media

È uno dei risultati della ricerca realizzata da True Global Intelligence e pubblicata da Omnicom PR Group, per la quale sono stati intervistati oltre 200 tra responsabili marketing e comunicazione di grandi aziende (appartenenti ai settori manifatturiero, finanza, salute, tech e, come detto, automotive). (Quattroruote)

Questo approccio si contrappone ai modelli proprietari sviluppati da giganti del settore come OpenAI e Google. Tra le organizzazioni che hanno aderito a questa iniziativa troviamo nomi di spicco come Meta, IBM, Intel e NASA. (il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L'attuale scenario di business prevede che, entro i prossimi cinque anni, metà delle decisioni manageriali saranno prese in collaborazione con sistemi basati sull'intelligenza artificiale. (Adnkronos) – Nell'epoca moderna, caratterizzata da un'accelerazione senza precedenti nell'ambito dell'intelligenza artificiale, emerge un nuovo profilo di leadership, che richiede un equilibrio tra cuore e cervello. (Periodico Daily)

Milano, 4 dic. - Come si guida un'azienda ai tempi della trasformazione digitale? Quali sono i pilastri della rivoluzione digitale per un manager che opera in Italia? Se ne è discusso a Milano alla presentazione del libro "Smart Leadership Canvas" di Filippo Poletti, uno strumento di valutazione per i manager ai tempi dell'impresa 5.0 e dell'AI: "Siamo entrati in una nuova era, l'era dell'intelligenza artificiale, potremmo chiamarla "I. (Il Sole 24 ORE)

Questo equilibrio si rivela cruciale per una gestione efficace che abbracci sia le necessità umane che gli obiettivi aziendali, unendo empatia e acume strategico. L'attuale scenario di business prevede che, entro i prossimi cinque anni, metà delle decisioni manageriali saranno prese in collaborazione con sistemi basati sull'intelligenza artificiale. (Adnkronos)

In un contesto in cui, entro i prossimi 5 anni, il 50% delle decisioni manageriali sarà preso in collaborazione con l’IA, sono queste le fondamenta del “test del cuore e del cervello” per i capi articolato in dieci passaggi, proposto da Filippo Poletti, giornalista professionista e top voice di LinkedIn, presentato a Microsoft Italia a Milano nella sede italiana assieme all’amministratore delegato Vincenzo Esposito. (Prima Merate)