Juve, Giuntoli guarda in casa Napoli: Raspadori e Simeone in lizza come vice Vlahovic

Juve, Giuntoli guarda in casa Napoli: Raspadori e Simeone in lizza come vice Vlahovic La Juventus deve completare il mercato e tra gli elementi da ingaggiare c'è sicuramente un attaccante che svolga le funzione di vice Vlahovic La Juventus deve completare il mercato e tra gli elementi da ingaggiare c'è sicuramente un attaccante che svolga le funzione di vice Vlahovic, complice la probabile partenza di Milik dopo la cessione di Kean alla Fiorentina. (Tutto Napoli)

La notizia riportata su altri media

Il classe 2000 in questa sessione di mercato è passato dalla Juventus alla squadra Viola per 13 milioni a cui ne vanno aggiunti 5 di eventuali bonus. Il calciatore italiano ha anche parlato dell’amicizia con Leao e della passione comune che hanno per la musica. (Europa Calcio)

Mateo Retegui è sicuramente un obiettivo per la Juventus, che sull'attaccante italoargentino si muove già da tempo e vede in lui il profilo perfetto per svolgere il ruolo di vice Vlahovic. Il Genoa non vuole privarsi dell'attaccante, o meglio è disposto a farlo soltanto per una cifra importante, ma Cristiano Giuntoli ha due assi nella manica da giocarsi con il Grifone. (Bianconera News)

JUVENTUS MILIK – Il futuro dell’attaccante Arkadiusz Milik sembrerebbe essere sempre più lontano dalla Juventus e da Torino. Il giocatore sta recuperando dall’infortunio al ginocchio rimediato nella preparazione al Campionato Europeo che non gli ha permesso di partecipare alla competizione con la sua Polonia. (Europa Calcio)

L'annata 2024-2025 sarà importante per i colori bianconeri in quanto all'interno dell'ambiente ci si aspetta una svolta. Dovrà essere l'anno (SpazioJ)

Da qui ad arrivare al colpo Raspadori, però, ci passa tanta acqua sotto i ponti”. Il Napoli e le voci su uno scambio Chiesa-Raspadori con la Juventus: a Radio CRC è intervenuto il giornalista di Tuttosport Stefano Lanzo. (Terzo Tempo Napoli)

E allora è normale vedere l’ad Maurizio Scanavino chiacchierare con Thiago Motta o con altre figure professionali dello staff , oppure con i calciatori. Si respira un’aria diversa, in cui il dialogo e il confronto quotidiano sono la base. (Tuttosport)