La malattia in Congo è il fantasma che stavamo aspettando?
Un virus misterioso. Una regione impervia, isolata, selvatica. Metà delle vittime sono bambini. Se fossimo seduti al tavolo di una riunione di sceneggiatura, noi scrittori saremmo piuttosto soddisfatti? Sì. I fondamentali per una serie di disaster movie di strepitoso successo ci sono tutti. Mancano i protagonisti. Lei è una dottoressa inviata dall OMS, lui uno strano personaggio, un bianco che traffica di frodo in zanne di elefante. (L'HuffPost)
Ne parlano anche altri media
"Forse in Europa c'è un allarmismo eccessivo rispetto a quello che sta accadendo in una regione sperduta in mezzo al Paese, aspettiamo che l'Oms analizzi i campioni di sangue dei casi. Qui c'è una rete sanitaria, noi riferiamo le nostre attività al governo, ma dobbiamo anche capire che i laboratori non hanno le attrezzature e il personale che abbiamo noi occidentali. (Adnkronos)
L’uomo era appena rientrato da un viaggio. Il paziente, dopo un ricovero al San Luca, dal 22 novembre allo scorso 3 dicembre, è guarito, ed è stato dimesso. Dall’azienda sanitaria è stato informato l’Iss, l’Istituto superiore di sanità, che analizzerà i campioni prelevati. (LuccaInDiretta)
“Ne sappiamo veramente poco. C’è stata semplicemente una segnalazione di alcune centinaia di casi di questa malattia che sembra un po’ come un’influenza. (Il Faro online)
La maggior parte hanno meno di cinque anni. È quanto si legge nell'aggiornamento dell'Oms sulla situazione. (ilmessaggero.it)
Introduzione (Sky Tg24 )
Era stato ricoverato con febbre e anemia, adesso sta bene. Solo per scrupolo è stato ricontattato per accertamenti, ma ad oggi non c'è pericolo di contagio". (Il Mattino di Padova)