Castel Sant’Angelo, trovati frammenti di ossa in una sala chiusa al pubblico: via all’indagine
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Martedì scorso è scattata l’allerta al museo di Castel Sant’Angelo. Alcuni operai che erano impegnati nelle verifiche ad alcuni pozzi per individuare la provenienza di alcuni infiltrazioni d’acqua all’interno di una sala inutilizzata, un cunicoli riscavato negli anni ’70, hanno notato alcuni frammenti ossei, avvisando subito il personale del museo. Si tratta di cinque piccole porzioni di tessu… (Repubblica Roma)
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L'obiettivo è intanto accertare a quanto siano antichi i resti dello scheletro. L'esperto, inviato dalla Soprintendenza speciale di Roma, ha eseguito un primo sopralluogo, che continuerà anche oggi. (ilmessaggero.it)
Le ossa trovate in un pozzo a Castel Sant'Angelo, durante lavori per risolvere alcune infiltrazioni, sono certamente umane. Questa l'unica certezza degli investigatori sulla misteriosa scoperta di qualche giorno fa. (Fanpage.it)
Prima la notizia ha raggiunto i vertici del museo, che hanno allertati i carabinieri. (Fanpage.it)
Un giallo fugato a distanza di una settimana dalla... A chi appartengono le ossa trovate in un pozzo a Castel Sant'Angelo ? A svelare il mistero il dirigente delegato Luca Mercuri: 'Ossa animali'. (Virgilio)
Leggi tutta la notizia Il mistero è risolto. (Virgilio)
Il ritrovamento di resti umani a Castel Sant'Angelo, avvenuto lo scorso 25 febbraio, potrebbe secondo alcuni ricollegarsi al caso di Emanuela Orlandi, la quindicenne cittadina scomparsa nel 1983. (MOW)