Migranti, l'apertura di von der Leyen: «Anticipiamo la revisione del concetto di "Paese sicuro" e lavoriamo sugli hub in Paesi terzi». E l'Ue stanzia un miliardo per la Turchia

Direttiva sui rimpatri entro il 20 marzo, anticipo della revisione della definizione di Paese sicuro, hub per i rimpatri fuori dai confini Ue. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha fatto il punto, come di consueto prima del Consiglio europeo, sui progressi nell’ambito della lotta all’immigrazione irregolare in una lettera inviata ai capi di Stato e di governo dei Ventisette. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

E alla fine la decisione, ispirata dal responsabile comunicazione del governo Giovanbattista Fazzolari, è quella di ribaltare il significato della sentenza della … (Il Fatto Quotidiano)

BRUXELLES Riforma dei rimpatri e sprint per cambiare subito le regole sui Paesi sicuri: la tabella di marcia della nuova Europa per inizio anno è segnata, con la benedizione di tutti. (ilmessaggero.it)

Meloni davanti al parlamento ha da poco affermato che “i recenti provvedimenti giudiziari sui centri di rimpatrio in Albania hanno un ‘sapore ideologico’, che se fossero confermati nella loro filosofia di fondo dalla Corte di giustizia Ue rischierebbero di compromettere almeno fino all’entrata in vigore delle nuove regole Ue, nel 2026, le politiche di rimpatrio di tutti gli stati membri”. (Il Fatto Quotidiano)

Siria, l'Ue parla con i ribelli al potere ma avverte: "Il giudizio è sospeso"

Ad annunciarlo è stata la presidente von der Leyen in un incontro informale con la premier Meloni a margine del Consiglio Europeo (Open)

– Nonostante un intenso stato influenzale, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni non ha voluto mancare all’importante riunione sui migranti, tenutasi presso l’Europa Building con i leader dei cosiddetti “falchi” europei. (Stranieri in Italia)

I leader dell'Unione europea hanno concordato giovedì i principi chiave che seguiranno per normalizzare i legami con la Siria dopo il rovesciamento dell'autocrazia di Bashar al-Assad, con l'avvertenza che "il giudizio è sospeso" sui ribelli che guidano la transizione. (Euronews Italiano)