A Wimbledon esplode la Sinnermania

Una distinta signora dai capelli brizzolati e i tratti eleganti, che ti aspetteresti di veder fare il suo ingresso sul Centre court con indosso un cappellino dei primi Novecento e un bicchiere di Pimm’s in mano, la tradizionale bevanda del torneo, scandisce le parole con lentezza, aiutata da un megafono. “You are good people. Non ce l’ho con il popolo del tennis, assolutamente”, dice rivolgendosi alla folla che freme in attesa di varcare i cancelli di ingresso dell’All England Lawn Tennis. (il manifesto)

La notizia riportata su altri media

L’azzurro ha impiegato quattro set per superare il tedesco Yannick Hanfmann, 32enne n.110 Atp, vincendo facilmente i primi due per 6-3 e 6-4, e poi frenando nel terzo, ceduto per 3-6, per poi imporsi 6-3 nell’ultimo, dopo tre ore esatte di gioco. (Giornale di Sicilia)

Capita che Sinner scivoli a terra per colpa dell’erba bagnata, che perda un set, che dica qualcosa all’arbitro e subito un brivido attraversi l’Italia. (la Repubblica)

Al prossimo turno il campione di Sesto Pusteria affronterà Matteo Berrettini, n.59 del ranking e finalista nell'edizione del 2021 del torneo inglese, che ha superato in quattro set l'ungherese Fucsovics. (La Stampa)

Wimbledon, buona la prima per Sinner: 3-1 (con qualche patema) al tedesco Hanfmann. Test sull’erba in vista del derby con Berrettini

– Sarà derby azzurro al secondo turno di Wimbledon. “Questa è l’erba, non puoi controllare tutto – commenta in chiusura del match – Cercherò di alzare il mio livello. (Quotidiano Sportivo)

Non poteva che essere il Centre Court il teatro della super sfida al secondo turno di Wimbledon tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini. (La Gazzetta dello Sport)

A Wimbledon, per esempio, ha giocato appena tre volte (compresa questa), senza mai vincere una partita. Il tedesco infatti è un giocatore prevalentemente da terra, e l’erba l’ha sempre vissuta con incostanza. (Il Fatto Quotidiano)