I repubblicani Usa sostengono Netanyahu, Biden invece bluffa

La guerra in Medio oriente infiamma la campagna elettorale Usa. “Invitiamo l’amministrazione Biden-Harris a porre fine alle controproducenti richieste di cessate il fuoco e alla continua campagna di pressione diplomatica contro Israele”, afferma lo speaker della Camera, Mike Johnson, repubblicano. In quasi tutte le dichiarazioni dei repubblicani, l’uccisione del capo di Hezbollah Hassan Nasrallah viene … (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Così Biden ha risposto alla domande dei reporter della Casa Bianca se fosse informato del fatto che Israele stia pianificando un’incursione contenuta nel sud del Libano. «Sono informato della situazione» in Libano, ha aggiunto il presidente. (Gazzetta del Sud)

Così Joe Biden ha risposto alla domande dei reporter della Casa Bianca se fosse informato del fatto che Israele stia pianificando un'incursione contenuta nel sud del Libano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Un guerra su larga scala in Medio Oriente deve essere evitata": lo ha detto il presidente Usa Joe Biden ai reporter, aggiungendo che parlerà con il premier israeliano Benyamin Netanyahu, senza però indicare quando avverrà il colloquio. (Il Messaggero Veneto)

Guerra Israele, Media Usa: "Azione di terra israeliana in Libano nelle prossime ore". LIVE

Il ministro israeliano della Difesa Yoav Gallant, in visita alle truppe schierate sul fronte nord, non sembra lasciare spazio a grossi dubbi: "Utilizzeremo tutte le nostre capacità: comprese voi", ha dichiarato ai soldati, delineando una nuova offensiva che probabilmente coinvolgerà insieme mezzi "aerei, marittimi e terrestri". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"Invitiamo l'amministrazione Biden-Harris a porre fine alle sue controproducenti richieste di cessate il fuoco e alla sua continua campagna di pressione diplomatica contro Israele": lo affermato lo speaker della Camera Mike Johnson e altri leader repubblicani in una dichiarazione, definendo l'uccisione del capo di Hezbollah Hassan Nasrallah "un importante passo avanti per il Medio Oriente". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

"Siamo devastati: ci bombardano ogni minuto, la gente è terrorizzata, non sa dove fuggire". E' la testimonianza di Josiane Barragan, una giornalista libanese di 50 anni arrivata da Beirut oggi a Madrid, che ha raccontato ai colleghi in attesa all'aeroporto di Barajas la drammatica situazione che vive la popolazione civile in Libano. (Sky Tg24 )