Eni cambia l'assetto: nasce la struttura che accorpa transizione e finanza, a capo il nuovo dg Gattei

Eni cambia l'assetto: nasce la struttura che accorpa transizione e finanza, a capo il nuovo dg Gattei
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Corriere della Sera ECONOMIA

Riorganizzazione societaria per il gruppo Eni. Il Cane a sei zampe ha annunciato un nuovo assetto societario che prevede tre strutture volte ad assicurare massima efficacia di azione e affidate ad altrettanti Chief Operating Officer che riportano direttamente all’amministratore delegato. Una riorganizzazione che punta a far emergere il valore delle società satellite, a rafforzare ulteriormente le eccellenze operative dei business nuovi e tradizionali e ad accelerare e completare la trasformazione industriale della chimica e del downstream tradizionale (le attività a valledella filiera Oil&Gas). (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Il gruppo ENI ha varato un progetto di riorganizzazione che interesserà anche le società satellite e, tra queste, Versalis, attiva nella petrolchimica, con la controllata Novamont (bioplastiche). (Polimerica.it)

Per eseguire al meglio la nuova fase strategica, che ha come obiettivo l’attuazione della transizione energetica e quindi una maggiore offerta di prodotti innovativi low carbon, Eni ha deciso di riorganizzare le attività di business in tre strutture affidate ad altrettanti chief operating officer posti alle dipendenze dell’amministratore delegato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La nuova struttura, che include divisioni per risorse naturali, chimica e transizione energetica, punta a valorizzare le società satellite e a dare una spinta decisiva alla trasformazione industriale del gruppo. (FIRSTonline)

Eni: in atto il nuovo assetto, focus su società satellite e downstream. Gli effetti sul titolo

Via libera dal consiglio di amministrazione di Eni alla nuova struttura organizzativa della società. (Primaonline)

Al via il nuovo assetto di Eni che porterà alla piena emersione del valore delle società satellite, all’ulteriore rafforzamento delle eccellenze operative dei business nuovi e tradizionali, all’accelerazione e completamento della trasformazione industriale della Chimica e del downstream tradizionale. (Finanzaonline)

L'ad Claudio Descalzi (in foto) ha presentato il nuovo assetto al cda spiegando come rappresenti «un'importante evoluzione organizzativa che darà ulteriore forza all'esecuzione della nostra strategia». (il Giornale)