Kiev nega di aver parlato con Orban di una tregua a Natale
Kiev nega di aver discusso con Viktor Orban dell'ipotesi di una tregua a Natale. Lo ha reso noto la presidenza ucraina. "Come sempre, la parte ungherese non ha discusso con l'Ucraina e, come sempre, l'Ungheria non ha avvertito l'Ucraina dei suoi scambi con Mosca", ha puntualizzato Dmytro Lytvyne, consigliere della presidenza ucraina, in un messaggio ai media. (ANSA-AFP). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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A seconda della prospettiva da cui la si guarda, la promessa di Trump di finire la guerra in Ucraina in 24 ore suona come una minaccia o un’opportunità. Il 20 gennaio è vicino, e il fattore tempo sta provocando una frenesia diplomatica che non si vedeva dall’inizio dell’invasione su larga scala. (La Stampa)
Il ministero della Difesa di Mosca ha detto che le forze ucraine hanno lanciato i verso un aeroporto militare a Taganrog. Due sono stati abbattuti e quattro sono stati deviati dalle forze di difesa elettronico. (Sky Tg24 )
L'Ucraina rifiuta la tregua di Natale nella guerra con la Russia? Tutto falso. Ad alimentare il caso sono le parole di Viktor Orban. Il premier ungherese monopolizza l'attenzione con una telefonata a Vladimir Putin e chiama in causa Volodymyr Zelensky. (Adnkronos)
A Pokrovsk, nel Donetsk, sono in corso feroci combattimenti tra l’esercito russo e quello ucraino. Kiev: “Feroci scontri a Pokrovsk, servono decisioni non convenzionali” (LAPRESSE)
Abbiamo proposto un cessate il fuoco a Natale e uno scambio di prigionieri su larga scala. Lo scrive Viktor Orban su X replicando alle parole di Zelensky che ha attaccato il premier ungherese dopo la sua telefonata con Vladimir Putin. (ilmessaggero.it)
“Ci auguriamo tutti che almeno Orbán non chiami Assad a Mosca … E come era avvenuto al cancelliere tedesco, il premier ungherese è stato fatto oggetto degli strali di un infuriato Volodymyr Zelensky. (Il Fatto Quotidiano)