Ladro ucciso con 20 c forbiciate, in rete un video con ultimi attimi di vita di Eros Di Ronza

Un video che sta girando in rete riprende in chiaro l'aggressione a Eros Di Ronza, il pregiudicato di 37 anni ucciso a con 20 forbiciate in un esercizio commerciale in viale Cermenate a Milano dopo essere stato sorpreso a rubare da un bar-tabaccheria dei Gratta e vinci. Un omicidio per cui sono stati fermati il 30enne titolare del locale derubato e lo zio di 49 anni. Il video Si tratta di un filmato preso da telecamere di sicurezza molto vicine, probabilmente del locale stesso. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

Per la vittima non c'è stato nulla da fare ed è stato dichiarato il decesso. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 e gli agenti della squadra Volante della questura. (Corriere Milano)

Ucciso con 20 colpi di forbici per aver tentato di rubare alcuni "Gratta e Vinci" in un bar. Il titolare, un 31enne di origine cinese che abita al piano di sopra, ha sentito dei rumori, tra cui l'antifurto, ed è sceso in strada armato di forbici in compagnia di altri connazionali, tra cui uno zio di 50 anni. (ilmessaggero.it)

Forse Eros Di Ronza, 37enne sottoposto all'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria con vari precedenti penali per resistenza e rapina, pensava sarebbe stato un “colpo facile”. (L'Unione Sarda.it)

"Ucciso mentre strisciava fuori dal locale". La violenza dei due cinesi sul rapinatore del bar di Milano

COGLIATE – Choc nella comunità cogliatese per quanto avvenuto al bar paninoteca di viale Giovanni da Cermenate a Milano dove Eros Di Ronza, 37 anni, è stato ucciso dal barista del locale nel corso di una colluttazione. (Il Saronno)

Sono stati svegliati dall’allarme e sono scesi per strada, con delle forbici in mano, per affrontare il ladro e il complice che faceva da ‘palo’, un 48enne pregiudicato. (Il Fatto Quotidiano)

Si chiamano Liu Chongbin e Shou Zhou, hanno 49 e 30 anni i due cinesi per i quali giovedì 17 ottobre la Procura di Milano ha chiesto la convalida dell’arresto e la custodia cautelare dopo averli formalmente accusati di omicidio volontario. (il Giornale)