Luca Marinelli: «Mussolini un opportunista che voleva solo il potere»
Il figlio del secolo , l'attesissima serie tratta dal romanzo di Antonio Scurati , su Sky e NOW dal 10 gennaio. In otto episodi il regista Joe Wright racconta la nascita del fascismo in Italia e l'ascesa al potere di Benito Mussolini, magnificamente interpretato da Luca Marinelli . Un'ascesa resa possibile grazie ad un vitalismo che diventa violenza, un opportunismo che sfrutta lo scontento del primo dopoguerra e la debolezza della politica, come ha spiegato il regista: «Mussolini era un opportunista, si aggrappava ad ogni cosa che potesse far emergere se stesso e il suo ego, sapeva come sfruttare quello che succedeva a suo vantaggio. (AMICA - La rivista moda donna)
Ne parlano anche altri media
M. E così l’attore che interpreta il Duce, Luca Marinelli, nelle interviste dei migliori giornali progressisti, ha raccontato i tormenti e i dolori che lo hanno accompagnato durante tutte le riprese. (il Giornale)
Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha espresso la sua opinione riguardo a diversi temi, iniziando con una critica feroce verso l’attore che ha interpretato il Duce in una serie su Mussolini. (Nicola Porro)
Uno slogan che si rifà a quello della campagna elettorale di Donal Trump, ma che parla anche di un populismo che attrae sempre più persone in parti diverse del mondo. «Make Italy Great Again». (leggo.it)
La serie tv, tratta dall'omonimo romanzo di Antonio Scurati, è incentrata sulla storia di Benito Mussolini. E, quindi, anche su una parte della storia del nostro Paese. (Liberoquotidiano.it)
Il regista britannico e l'attore italiano si interrogano a vicenda per scoprire cosa ha rappresentato per entrambi lavorare alla complessa e coraggiosa serie Sky Original che racconta l'ascesa al potere di Benito Mussolini (Sky Tg24 )
di Tonino Parmeggiani Velletri (Rm) – Andare alla ricerca, dopo un millennio e mezzo, di fonti documentarie, di corpi o reliquie di santi, è una impresa epica, se non impossibile, con furti del corpo tra città, falsi in circolazione, ci viene subito in mente la reliquia dell’Evangelista San Luca di cui il cranio è conservato a Santa Giustina a Padova e il resto del corpo ad Antiochia di Siria: dieci anni orsono si fece un incontro di studi per confrontare i due casi, una compatibilità tra le due parti era evidente ma non si andò oltre questa constatazione. (La Torre Oggi)