Campagna Onu sulla sicurezza stradale
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La campagna mondiale proomossa dall'Onu per la sicurezza stradale approda in Italia. Cartelloni pubblicitari, testimonial internazionali da Leclerc a Naomi Campbell. A Milano, in Comune, la presentazione ufficiale con l'inviato speciale delle Nazioni unite e ideatore dell'azione di sensibilizzazione, un grande esperto di velocità e guida sicura, Jean Todt. Il numero delle vittime della strada, nonostante un leggero calo, resta altissimo anche in Italia: 3039 nel 2023, ricorda il vice premier e ministro ai trasporti Matteo Salvini accanto al sindaco Giuseppe Sala (TGR Lombardia)
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«Da un anno lavoriamo a un nuovo codice della strada, abbiamo coinvolto i Comuni, le Regioni, i produttori di auto, i ciclisti, i familiari delle vittime della strada. Conto che il Parlamento, dopo un ampio dibattito andato avanti quasi 12 mesi, entro settembre approvi in via definitiva il testo che dovrà essere applicato». (Il Messaggero - Motori)
Ci eravamo lasciati prima delle vacanze estive con una grande mole di emendamenti da valutare e da discutere da parte del Parlamento, ora, il ministro Matteo Salvini in occasione della campagna Onu sulla sicurezza stradale conta di chiudere la partita entro la fine di settembre. (Moto.it)
La riforma, che ha come principale sponsor Matteo Salvini, metterà al bando le bike lane, i percorsi per le biciclette che i Comuni, come Milano, realizzano con una semplice tracciatura sull’asfalto, separate dal resto della car… (La Repubblica)
Il nuovo Codice della Strada si avvicina all'approvazione definitiva, dopo un lunghissimo percorso legislativo, iniziato lo scorso anno, con vari ritardi che hanno rimandato l'entrata in vigore delle tante novità incluse nel pacchetto voluto fortemente dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, vero e proprio promotore delle nuove misure. (Virgilio)
'Io sostengo che i limiti di velocità siano importanti e difendo l'idea di portare le strade davanti alle scuole a 30 all'ora, non ho mai detto che voglio portare tutta la città a questo... (Virgilio)
Nessun incontro a margine, ma solo qualche botta e risposta senza mai citarsi l’un l’altro, se non nei ringraziamenti istituzionali. (La Repubblica)