Panetta: la Bce cambi rotta e tagli i tassi. Più certezze al mercato per rilanciare consumi e investimenti
«La Bce dovrebbe adottare una posizione neutrale o addirittura espansiva se il rischio di un’inflazione inferiore al target persiste», ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta, nel corso di una "lezione” agli studenti dell’Università Bocconi, parlando di «una nuova fase di minore volatilità e inflazione più bassa». Con l’inflazione nell’area euro che si avvicina all'obiettivo della banca centrale euroopea e le proiezioni che indicano «una stabilizzazione ben al di sotto del 2% entro il 2025», il governatore ha evidenziato che «le condizioni di politica monetaria restrittiva non sono più necessarie» e ha auspicato «un rapido ritorno a tassi neutrali» sarebbe essenziale per stimolare la domanda interna e favorire la crescita economica, che invece è stagnantee finora è stata trainata dall’export. (Corriere della Sera)
Su altri giornali
Il governatore di Bankitalia e membro del board della Bce, intervenuto stamattina all'Università Bocconi di Milano, ha affermato che l'Eurotower deve "normalizzare la politica monetaria, muovere verso la neutralità o anche in territorio espansivo, se necessario". (il Giornale)
Dobbiamo normalizzare la nostra posizione di politica monetaria e passare in territorio neutrale, o addirittura espansivo, se necessario”. “Le condizioni monetarie restrittive – della Bce – non sono più necessarie. (Finanzaonline)
Più che una lezione è stato un dialogo tra gli allievi dell'Università Bocconi e il governatore della Banca d'Italia Panetta. Che in un lungo scambio ha risposto alle loro domande sui temi di attualità, dal rischio dazi con l'insediamento dell'amministrazione Trump alle politiche europee comuni, dall'intelligenza artificiale alla lotta al cambiamento climatico. (TGR Lombardia)
Secondo il governatore, la situazione attuale richiede una revisione delle politiche sui tassi d’interesse, con un chiaro invito a procedere verso un allentamento: “È il momento di normalizzare il nostro orientamento di politica monetaria e passare a un territorio neutrale o, se necessario, addirittura espansivo”. (Il Giornale d'Italia)
L’economia è stagnante ma le politiche monetarie della Bce continuano ad essere restrittive. Una combinazione che potrebbe spingere l’inflazione ben al di sotto del 2%, aprendo, di fatto, «uno scenario che sarebbe difficile da contestare per la politica monetaria e quindi è da evitare», ha spiegato il governatore di Bankitalia, Fabio Panetta, nel corso del suo intervento alla Bocconi. (Italia Oggi)
Oggi se devi ridefinire chi sia il malato d’Europa non è l’Italia, probabilmente è la Germania, secondo quanto si legge sulla stampa. Lo ha affermato il governatore della Banca d’Italia, Fabio Panetta nel suo intervento durante un dibattito a seguito del suo intervento all’università Bocconi, a Milano. (Agenzia askanews)