Trump nomina Pam Bondi ministra della Giustizia dopo la rinuncia di Gaetz. Sarà la prima donna a occupare la carica
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Dopo il passo indietro di Matt Gaetz, il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato la nomina di Pam Bondi a nuovo capo del Dipartimento della Giustizia. Sarà la prima donna a occupare questa carica. Ex avvocata di Trump, 59 anni, è stata procuratore generale della Florida. Nel 2016 fu tra le persone che si unirono al coro «arrestatela», indirizzato all'allora avversaria di Trump, l'ex segretaria di Stato Hillary Clinton (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
Pam Bondi ha 59 anni, ex avvocata di Trump, è stata procuratore generale della Florida dal 2011 al 2019. Ha portato avanti battaglie come l’opposizione ai matrimoni tra persone dello stesso sesso e alla legalizzazione della marijuana a fini terapeutici. (Il Giornale d'Italia)
"Ho avuto incontri eccellenti con i senatori ieri. Ho apprezzato il sostegno ricevuto da molti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Con un messaggio sul suo social Truth, Trump spiega che la Bondi ha circa vent’anni di esperienza da procuratore e che in Florida dove si è mostrata molto dura nella repressione dei crimini violenti, riuscendo a rendere più sicure le strade. (Agenzia askanews)
“Per troppo tempo il Dipartimento di Giustizia è stato usato contro di me e altri repubblicani. “Come procuratrice della Florida si è battuta per fermare il traffico di droga e ridurre il numero delle vittime causate dalle overdosi di fentanyl. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Matt Gaetz, travolto da uno scandalo sessuale, ha annunciato il ritiro dalla corsa a ministro della Giustizia. Susie Wiles, capo dello staff della Casa Bianca, è infuriata. (la Repubblica)
Gaetz, deputato della Florida, 42 anni, si è dimesso subito dopo la nomina; la commissione etica della Camera, che ha indagato su di lui, non ha ancora pubblicato i risultati delle indagini. Matt Gaetz, scelto dal presidente eletto Donald Trump come prossimo segretario alla Giustizia, ha annunciato la volontà di rinunciare all’incarico. (Il Sole 24 ORE)