La Florida pronta a votare in massa il tycoon. Fari sui referendum contro aborto e cannabis

La devastazione dell'uragano Milton nelle settimane passate ha lasciato spazio a un clima estivo in Florida nonostante sia autunno inoltrato. A Orlando, quarta città della stato e polo dell'entertainment con gli Universal Studios e Disney World, i cittadini attendono in fila fuori dai seggi per il voto anticipato che è iniziato ufficialmente sabato (fino al 2 novembre) indossando solo una t-shirt e un paio di pantaloni corti, scenario molto diverso dagli stati del Nord. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

La vittoria di Donald Trump in Florida era data praticamente per certa, ma una vittoria così schiacciante nessuno l’aveva preventivata. Gli ultimi sondaggi pubblicati a ridosso dell’election day davano il candidato repubblicano in vantaggio di circa sei punti nello Stato del sud degli Stati Uniti, dove invece si è imposto con il 56% delle preferenze, contro il 43% racimolato da Kamala Harris. (Open)

Il referendum sulla libertà dell’interruzione di gravidanza – che in occasione delle presidenziali veniva sottoposto al voto anche in altri otto Stati – non ha infatti raggiunto il quorum del 60%, necessario per l’approvazione. (Il Fatto Quotidiano)

Referendum sull'aborto bocciato in Florida. Quelli chiamati ad esprimersi sono stati Montana, Arizona, Missouri, Nebraska, Colorado, Florida, Maryland, Nevada, New York e South Dakota. (Il Giornale d'Italia)

Flop del referendum sull'aborto in Florida

Per essere approvata serve il 60% dei voti. La misura della Florida sancirebbe il diritto all'aborto fino alla vitalità. (Luce)

Soprattutto del governatore Ron DeSantis che si era speso personalmente su questo tema. Ma ha ottenuto il 57 percento dei voti, non raggiungendo la soglia del 60 per cento richiesta per essere approvato. (Corriere della Sera)

Flop del referendum sull'aborto in Florida, dove resta in vigore il divieto per le interruzioni di gravidanza dopo le sei settimane. La misura avrebbe modificato la costituzione dello stato ampliando l'accesso all'aborto. (Corriere del Ticino)