“VENDERE CHROME”, GOOGLE ATTACCA IL GOVERNO USA
La richiesta formale avanzata al giudice Amit Mehta affonda i titoli Alphabet a Wall Street, dove arrivano a perdere oltre il 5,6 per cento, e scatena l’ira di Mountain View. Google non ci sta e attacca il Governo degli Stati Uniti. La vicenda riguarda la storica vittoria ottenuta in tribunale dal Dipartimento di Giustizia americano lo scorso agosto rispetto alla richiesta di vendita del browser Chorme da parte di Google. (L'Opinione)
Ne parlano anche altre fonti
In una sentenza di alcuni mesi fa Amit Mehta aveva definito illegale il monopolio della multinazionale nel mercato della ricerca online (StartupItalia)
La società si trova al centro di un procedimento antitrust negli Stati Uniti e rischia di dover vendere il browser che ha un ruolo chiave nel suo business model: fa da tramite tra gli utenti, di cui raccoglie i dati, e gli inserzionisti (Milano Finanza)
L'unica certezza arriva dalle 23 pagine che il Dipartimento di Giustizia americano ha presentato mercoledì 20 gennaio, dopo le numerose anticipazioni: il monopolio di Google sulle ricerche web deve essere smantellato. (Corriere della Sera)
Google ha sviluppato negli anni un monopolio delle ricerche e un denso ecosistema di servizi da cui è difficile uscire. Ma Washington è ora intenzionata a dare più spazio alla concorrenza e alla scelta degli utenti (Open)
Mercoledì sera, il governo americano ha richiesto a un giudice di ordinare la vendita del popolare browser Chrome, come parte di un’ampia offensiva per limitare il potere di Google. Pubblicità (macitynet.it)
Il valore stimato di quello che è il software del proprio tipo più utilizzato al mondo, è di 20 miliardi di dollari. Ad alcuni giorni dalle anticipazioni diffuse dalla stampa, il governo degli Usa ha chiesto, attraverso il dipartimento di Giustizia, che Google sia condannata da un tribunale federale a vendere il proprio browser internet, Chrome. (QuiFinanza)